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Discussioni generiche => Discussioni Off Topic => Discussione aperta da: Neo il 06 Aprile 2003, 13:25:01

Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: Neo il 06 Aprile 2003, 13:25:01
Ha vinto Rossi, sul gradino più alto di un podio tutto italiano, con Biaggi secondo e Capirossi terzo. Ma tutto passa in secondo piano di fronte al dramma di Daijiro Kato, caduto al 3° giro e in condizioni disperate dopo un arresto cardiaco e il trasferimento in elicottero all'ospedale più vicino. Le poche immagini dell'incidente sono state davvero spaventose e hanno fatto subito temere il peggio, con il pilota riverso a terra e la sua Honda distrutta. Timore confermato, dopo i primi soccorsi al centro medico, dal dottor Costa: "E' arrivato senza battito cardiaco e senza respiro - ha detto Costa -. E' stato subito rianimato e il cuore ha ripreso a battere. Anche il respiro, assistito, va bene. Ma ora siamo legati solo alla speranza". Nella caduta Kato si è procurato un trauma cranico e toracico e, pare, una frattura a una vertebra cervicale. Trasportato all'ospedale di Yokkoachi, è assistito da medici giapponesi e dal rianimatore della clinica mobile.

Ha vinto Valentino, quindi. Che se n'è andato dopo un terzo di gara e non è stato più ripreso. E nel giro d'onore è rimasto fermo in pista senza benzina ed è stato riportato ai box da Haga. L'inizio ha visto un tentativo di fuga di Capirossi, partito 15° e primo dopo una tornata, ma l'imolese è stato ripreso e poi passato da Rossi e Biaggi, con un lungo alla chicane che gli ha fatto poi perdere il contatto con i due rivali. Alla fine Max ha chiuso secondo e Loris terzo, portando la Ducati sul podio al debutto. Quarto ha chiuso Sete Gibernau, con la Honda di Gresini. Buona anche la prestazione di Troy Bayliss, 5° all'arrivo con l'altra Ducati. mentre l'Aprilia ha portato a casa un sesto posto con Edwards. Coraggioso Barros, che ha corso imbottito di antidolorifici dopo la caduta nel warm-up e la brutta distorsione al ginocchio: ha finito 8° con la sua Yamaha.


Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: thedarkenemy il 06 Aprile 2003, 14:40:07
è stata davvero una cosa pazzesca, l'ho visto e mi sono venuti i brividi.....spero che nn sia grave come hano detto in TV!


   
Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: meganoid21 il 07 Aprile 2003, 11:04:09
guarda oggi sul giornale dicevano che potrebbe anche non riuscire più ad usare il corpo al di sotto del collo!
Cmq spero x lui che riescano a rimetterlo in sesto :(
Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: NT2OOO il 07 Aprile 2003, 11:50:04
Da Repubblica di stamattina 07.04.2003

Tokyo, 11:33
Moto, le condizioni di Kato restano disperate

Daijiro Kato è ancora in coma. A 24 ore dal terribile incidente in cui il pilota giapponese è rimasto coinvolto sul circuito di Suzuka, le sue condizioni restano critiche. "E' ancora in coma - fa sapere uno degli organizzatori del Gp - Non ci sono stati cambiamenti durante la notte. E' continuamente sottoposto ai trattamenti, ma non ha ripreso conoscenza". Kato, subito dopo il violento impatto a circa 200 km orari, era stato trasferito in elicottero in ospedale nel reparto di terapia intensiva. Il cuore batteva ancora, ma le sue condizioni erano apparse subito gravissime. Kato continua a "lottare contro la morte" dicono i medici. La famiglia del pilota ventiseienne, sposato e padre di due figli, ha trascorso la notte in ospedale, insieme allo staff della Honda e ad alcuni organizzatori del gran premio giapponese.

Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: ToxicWaltz il 07 Aprile 2003, 12:42:19
una caduta tremenda, spero davvero che ce la faccia :(

Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: thedarkenemy il 07 Aprile 2003, 12:57:39
Valentino l'aveva detto, mi ricollego alla morte di un grandissomo, SENNA!!....quanti devono ancora morire xchè tutti i circuiti siano al 100% il + sicuri possibile?


   
Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: ToxicWaltz il 07 Aprile 2003, 13:40:25
vedendo l'incidente a me è venuto in mente ratzenberger...

Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: Fugi il 07 Aprile 2003, 17:31:36
Nella notte non sono cambiate le condizioni del pilota Honda caduto durante il GP del Giappone. I medici: "E' in coma e non ha ripreso conoscenza".

:(:(:(:(:(

Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: meganoid21 il 07 Aprile 2003, 19:01:02
e sì ormai sta + di qua che di là! :(:(

http://www.inquadra.com/daitan/meganoidi.asp
Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: PredatorXP il 07 Aprile 2003, 20:10:54
Io ieri quando ho visto il dottor Costa in lacrime mi sono quasi messo a piangere anche io. Se lui piange, vuol dire che le condizioni sono disperate:(
Ha detto che se sopravviverà, sarà immobilizzato dal collo in giù e dovrà respirare a vita con la macchinetta....:(
A questo punto non so come finirà....
Spero che sopravviva, ma torni come una persona normale.

VAI DAIJIRO!!!!

(https://www.forumzone.it/public/uploaded/PredatorXP/Daijiro-Kato.png)



Scritto Da - PredatorXP on 07 Aprile 2003  20:25:14
Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: PredatorXP il 07 Aprile 2003, 20:25:56
Messaggio dalla redazione:
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:(:(:(

Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: thedarkenemy il 07 Aprile 2003, 22:38:20
certo che è stato pazzesco......


   
Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: Neo il 07 Aprile 2003, 23:03:34
Gli incidenti fanno parte delle corse. Frase vera, ma che a Suzuka è sembrata voler coprire le colpe e le inefficenze di un circuito che se non fosse di proprietà della Honda probabilmente non potrebbe ospitare neppure le giornate di prove libere per gli amatori.

Guardrail al filo della pista, muri di cemento senza il minimo accenno di vie di fuga.

Inammissibile nel 2003, soprattutto in un paese altamente civilizzato come il giappone, che per queste cose però sembra riscoprire il suo passato ancestrale fatto di Samurai e di sprezzo del pericolo e della propria vita.

Bene, se gli organizzatori di Suzuka vogliono giocare con la vita che giochino con la loro.

A Vallelunga lo scorso anno è stata spostata una collinetta ed addirittura è stato modificato il percorso di un'antica strada romana per rendere più sicuro il tracciato ed avere così la necessaria omologazione internazionale per correre la gara del Mondiale Endurance. Non parliamo dei lavori fatti al Mugello, dove le ruspe sono state attive per mesi per allargare le vie di fuga. Ed Imola, con la prima parte del tracciato completamente modificata dopo i tragici incidenti in F1 di Senna e Ratzenberger.

A Suzuka invece ci sono un po' di air-fence e molte vecchie gomme a parare muretti di cemento e guardrail, e francamente fanno sorridere le dichiarazioni di Franco Uncini lette a giro che si tratta comunque di protezioni omologate... anche il circuito di Suzuka è omologato, ma qui il punto è proprio verificare se chi concede queste omologazioni sia davvero inparziale nei giudizi.

Ma a rendere l'incidente di Katoh se possibile ancora più drammatico è stata la volontà di nascondere il tutto (immagini subito tagliate dalla regia, silenzio assoluto fino a dopo il podio sulle reali condizioni del pilota) e soprattutto la decisione di non sospendere la gara, assurdo sacrificio al dio denaro ed all'immagine del circuito.

A Suzuka, semplicemente, non si doveva correre, come non si dovrebbe più correre a Laguna Seca.

Lo avevano detto prima della gara i piloti, lo avevano confermato dopo l'incidente di Marco Melandri, che solo per caso non è finito in dramma, lo avevano ribadito dopo la caduta di Alex Barros, anche lui fortunato.
con questo chiudo!!!!!!!!!! :diablo::diablo::diablo::diablo::diablo::diablo::diablo::diablo::diablo::diablo::diablo::diablo::diablo::diablo::diablo::diablo::diablo::diablo::diablo::diablo:

(https://www.forumzone.it/public/uploaded/Neo/biaggi.gif)



Scritto Da - davide on 07 Aprile 2003  23:20:59
Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: thedarkenemy il 07 Aprile 2003, 23:39:48
concordo su tutti i punti!


   
Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: meganoid21 il 08 Aprile 2003, 10:59:19
anche io sono d'accordo!

http://www.inquadra.com/daitan/meganoidi.asp
Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: Fugi il 08 Aprile 2003, 12:21:57
Ragazzi ma fanno bene a protestare sul circuito le gomme di protezione non ci sono????
Se ci fossero state il pilota giapponese non sarebbe all'ospedale in fin di vita, ma che *****.

;);):diablo::diablo::diablo:

Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: Fugi il 08 Aprile 2003, 12:32:50
Kato, condizioni stazionarie

Daijiro Kato permane in stato di coma, e i valori di pressione sanguigna e cerebrale e il battito cardiaco si mantengono stabili.
Lo ha riferito un portavoce della della 'Honda', la scuderia del pilota giapponese incappato domenica scorsa in un terribile incidente sul circuito di Suzuka durante la prima prova del mondiale delle Moto Gp.

Lo sfortunato centauro, che ha appena compiuto ventisette anni, è assistito dalla moglie, dai parenti e dal personale del team nipponico.

Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: PredatorXP il 08 Aprile 2003, 14:37:48
8/4/2003
LIEVE MIGLIORAMENTO DI SALUTE DI DAIJIRO KATO

Lo stato di salute di Daijiro Kato non ha registrato variazioni sostanziali nel corso delle ultime ore. Il pilota giapponese, in coma e con gravi lesioni alla testa, al collo ed al torace in seguito alla caduta avvenuta nel circuito di Suzuka, ha registrato un lieve miglioramento grazie al recupero della pressione sanguigna, secondo quanto è stato indicato stamattina dal pilota giapponese Makoto Tamada, compagno di marca e amico di Kato, in una conversazione telefonica mantenuta con motograndprix.com. Tamada è uno dei piloti che sono rimasti nel Mie Medical Center de Yokkaaichi, l'ospedale dove è ricoverato il pilota. Per il momento, il centro medico non ha reso pubblico alcun nuovo rapporto medico, ed a quanto pare non ha previsto di emettere altri comunicati se non si produce una variazione dello stato di salute di Kato.

`Non ci posso ancora credere. Non so come affrontare il dramma di Daijiro. Posso solo pregare affinché si ristabilisca e adesso mi trovo nel tempio proprio per questo motivo´, ha spiegato Makoto Tamada. `Dopo la corsa, mi sono recato all'ospedale, direttamente dal circuito. Ieri ha recuperato la pressione sanguigna, che era bassa.

(Fonte: Motogp.com)

Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: Neo il 08 Aprile 2003, 21:55:38
Kato: Lieve miglioramento:
"Stamani Kato è migliorato. Questo non vuol dire che vivrà". Questi gli ultimi aggiornamenti sulle condizioni di salute di Daijro Kato raccontate da Claudio Costa, il medico del motomondiale, sul sito internet della Clinica mobile (www.clinicamobile.com).

Il pilota giapponese, che domenica è stato protagonista di un terribile incidente durante il GP del Giappone a Suzuka, è ricoverato all'ospedale di Yokkaichi. Le sue condizioni sono però ancora gravissime: coma profondo, gravi lesioni cerebrali con vaste emorragie più diffuse verso la base e il tronco encefalico; lussazione della prima e seconda vertebra cervicale con frattura della terza e conseguente danno spinale. Fausto Gresini, team manager della squadra di Kato, conferma il "lievissimo miglioramento del pilota, ovviamente speriamo, perché è l'unica cosa che possiamo fare in questo momento. Per il resto non c'è nulla da dire, c'è solo da aspettare".

Oltre a Gresini e alla moglie di Kato, all'ospedale ci sono anche Carlo Merlini (direttore commerciale e marketing) e Fabrizio Cecchini (capotecnico del pilota) che hanno deciso di rimanere a fianco di Daijiro e alla sua famiglia. Entro breve Gresini effettuerà un sopralluogo nel punto dell'incidente, in attesa di un esame approfondito della moto.




Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: PredatorXP il 09 Aprile 2003, 14:40:48
9/4/2003
IL DR COSTA RACCONTA KATO

Sul sito del Dr Costa abbiamo trovato questo commovente, come sempre quando lui parla, racconto dei soccorsi a Kato.
Lo riportiamo così com'è

"L'aggiornamento dei contenuti delle News del nostro sito non ha una vita professionale autonoma ma nasce dalla passione e da un'inesauribile volontà di comunicare con chi ama il motociclismo. Il nostro sito non è un giornale, non ha scadenza, non ha impegni: nessuno ha potuto descrivere in tempo reale l'inferno di Suzuka. Abbiamo mestamente riferito che un incidente grave era capitato, che il pilota era stato trasportato in elicottero in ospedale e senza parole abbiamo scelto l'immagine del casco di Daijiro, non per cronaca ma come simbolo della grande protezione e dell'immensa salvaguardia che può esercitare questo strumento. Senza una protezione così valida, i motociclisti non avrebbero scampo in caso di incidente dove venga coinvolto il capo e il suo prezioso contenuto, il cervello.

Le porte dell'ambulanza si spalancano sulla barella e il pilota giapponese Daijiro Kato appare, assistito dal punto di vista respiratorio da un medico giapponese mentre un collega sta eseguendo un massaggio cardiaco. Le mie mani si sostituiscono a quelle, stremate, del medico giapponese che si sente sollevato da questo improvviso, inaspettato aiuto.

I polsi sono assenti, le mani affondano nel petto cercando di convincere un cuore fermo a riprendere il suo cammino. Più che un massaggio è una carezza sul volto esanime e senza vita del pilota. Dopo un tempo che pur sembrando eterno non dura in realtà che pochi minuti, il giovane cuore del pilota riprende il suo battito naturale che gli scandisce il tempo della sua terribile sofferenza. I dottori giapponesi, ben disposti insieme al rianimatore della Clinica Mobile Dr Aronne Reverzani, completano la rianimazione e sistemano tubi, cateteri, collare e materassino. Si scelgono 3 medici fra i più preparati all'esercizio professionale in volo per accompagnare in elicottero il pilota all'ospedale di Yokkaichi. Uno di questi medici è il rianimatore della Clinica Mobile.

Il pilota, pur grave, arriva vivo in ospedale. Ora le parole diventano gelide perché esprimono una diagnosi fredda e asettica. Coma profondo, gravi lesioni cerebrali con vaste emorragie più diffuse verso la base e il tronco encefalico. Lussazione della 1° e 2° vertebra cervicale con frattura della 3° e conseguente terribile danno spinale. Numerose fratture alle spalle e agli arti superiori. Ad una cronaca così atroce e gelida bisogna accompagnare un sentimento, un qualcosa di non scientifico, qualcosa di squisitamente umano. La volontà irrazionale che ci promette che una speranza esiste anche se il pilota, in coma profondo, ha imboccato un tunnel pieno di luce.

La speranza, il sentimento più buono dell'umanità, viene coltivato con le lacrime e con l'amore. E talvolta, lacrime e amore fanno crescere e rinvigorire la pianta. Stamani, Daijiro Kato, pur versando nelle condizioni terribili sopra descritte, è migliorato. E questo ci racconta che il pilota giapponese, pur avendo un corpo minuto, sprigiona una forza incredibile che gli permette di continuare a lottare contro l'impossibile. Credo che anche noi, come lui, dobbiamo sperare nell'impossibile, anche perché penso che questa sia l'unica via per renderlo possibile.

La mattina della corsa, quando Daijiro Kato era già schierato sulla linea di partenza e Alex Barros ritardava il suo allineamento in quanto impegnato negli ultimi, frenetici preparativi per riuscire a salire sulla moto nonostante il ginocchio sinistro ferito nel warm-up, mi è sorto un pensiero, quasi un'ebbrezza inesprimibile. Che cos'è che spinge i piloti come Daijiro Kato e come Barros a scendere in pista a Suzuka? E chi è che spinge la fantasia di Melandri a desiderare di correre su quell'asfalto che solo due giorni prima gli aveva inflitto piaghe orrende?

Credo di non saper rispondere in maniera ragionevole ma devo rivolgermi ad una volontà irrazionale. Credo che quando l'intelletto e la ragione sconfinano nel sentimento, nella follia nasce per magia una creatura meravigliosa, l'ANIMA, quello strumento prezioso che ci permette di vedere bella, buona e vera la realtà della vita e assolve ogni tragedia e la rende innocente.

I piloti vanno in pista a giocare a scacchi con la morte, perché possiedono un'anima, come possiedono un'anima tutti i motociclisti che nei circuiti o per strada vanno in moto per cercare un mondo migliore, un mondo pieno di infinita libertà.

Mick Doohan e Alex Zanardi hanno un'anima, con la quale hanno assolto gli orrori che la vita aveva loro inflitto. Il mondo ha barattato l'anima, l'ha definitivamente venduta in cambio di una maschera orrenda dipinta dai colori della guerra.

Oggi Daijiro Kato è migliorato. Questo non vuol dire che vivrà ma la sua anima racconta e racconterà sempre a tutti che la tragedia è innocente e quindi...io provo tutte le pene per Kato e questo non mi permette di provare dolore per Suzuka."


(Fonte: Clinicamobile.com)

Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: PredatorXP il 09 Aprile 2003, 19:44:05
9/4/2003
KATO, I MEDICI NON DISPERANO

TOKYO - Al quarto giorno dopo il grave incidente di domenica scorsa sulla pista di Suzuka, Daijiro
Kato è sempre in coma e le sue condizioni restano gravi, ma stabili. Lo ha detto oggi un addetto stampa della scuderia Honda che segue il giovane pilota giapponese all'ospedale di Yokkaichi nel reparto di rianimazione dove è ricoverato. Un filo di speranza lo staff medico però lo conserva. "Non ci sono cambiamenti di rilievo. I medici tuttavia non disperano, visto che i valori fondamentali di pressione sanguigna e cerebrale e il battito cardiaco rimangono buoni, nonostante siano trascorsi quattro giorni dall'incidente", ha spiegato l'addetto stampa della Honda.


(Fonte: Gazzetta.it)

Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: thedarkenemy il 09 Aprile 2003, 21:12:16
Rossi: "Mai più una gara a Suzuka"
Capirossi e Biaggi: "Troppi pericoli"
L'incidente occorso a Kato ha sconvolto tutti i piloti, rinfocolando le polemiche circa la pericolosità di Suzuka. Durissimo Valentino Rossi: "Bisognerebbe mettersi d'accordo e dire che qui non ci si viene più. Questa pista è pericolosa. Mi spiace per la Honda però non si può scherzare sulla sicurezza: ci sono muri ed è rischioso correre". Dello stesso parere anche Loris Capirossi: "Io qui non correrò più", ha sentenziato infatti il pilota Ducati.
 
"Quando succedono incidenti come quello di Kato - ha dichiarato Rossi - tutto passa in secondo piano. E' iniziato male l'intero week-end. Queste cose non vengono mai da sole. Mi ricordo - ha proseguito il campione del mondo - che anche ad Imola, quando mori' Senna, erano successi gravi incidenti anche nei giorni precedenti, culminati con la morte di Ratzemberger". Deluso? "Speriamo che almeno non si venga piu' a correre qui. Questa pista e' pericolosa. Mi dispiace per la Honda (Casa per la quale Valentino corre ed e' proprietaria del circuito di Suzuka, ndr) pero' non si puo' scherzare sulla sicurezza. Qui ci sono i muri e, quando ci sono i muri, è pericoloso correre. Speriamo - ha ripetuto - che serva veramente a qualcosa. Qui ci si può far del male anche con la 125, non è certo colpa delle moto di grossa cilindrata quello che e' successo oggi".

Qualcosa e' cambiato, ci sono programmi di lavoro futuro. Servirà? "Sì, hanno provato a migliorare la situazione - ha rincarato la dose - ma quando ci sono i muri non c'è solo un punto pericoloso. Dove e' caduto Melandri è pericoloso ma ci sono altri punti a rischio come l'uscita dalla curva Dunlop, la curva Spoon, mentre quella di Kato e' stata una caduta strana, incredibile, pero' il muro porta sempre sfortuna. Facciamo uno sport pericoloso ma un conto è cadere dove ci sono spazi di fuga, un altro dove è pericoloso. Secondo me il problema è alla radice: questa pista è troppo pericolosa". Una soluzione? "Bisognerebbe mettersi d'accordo tutti - non ha avuto dubbi il sindacalista Rossi - e dire che qui non ci si viene piu'. Se si trova un accordo tra i primi dieci di noi penso che gli altri ci seguiranno. Dopo questa disgrazia penso che ci saranno meno spavaldi tra di noi".

Triste anche Max Biaggi. "Non ci hanno detto nulla - s'e' lamentato il romano - fin quando non siamo arrivati al parco chiuso, sotto al podio. Infatti non e' stato un podio colorato e festoso". Una pista pericolosa come dice Rossi? "Credo che questa sia una pista con qualche insidia di troppo. Se Cecchinello - ha sottolineato Biaggi - avesse urtato il guardrail, sarebbe successa un'altra bella catastrofe! La variante dove e' caduto Kato, invece, non e' pericolosa: c'e' spazio di fuga e lo so bene perche' nel finale di gara ci sono andato dritto anch'io oggi per vun problema della frizione. Deve - ha analizzato Max - essere successo qualcosa di strano a Kato. Comunque penso che tutti gli incidenti di questi giorni si possano anche spiegare pensando che c'era una tensione alla vigilia della corsa che si tagliava col coltello. Pero' sicuramente il circuito gli ha dato una bella mano".

Negativo sulla pista anche Capirossi. "Posso dire - ha commentato Loris - che questo e' senza dubbio un circuito pericoloso. Kato e' caduto in un punto dove e' difficile cadere e non so cosa sia successo. Questo ha rovinato la nostra festa, mi dispiace molto per lui". Tornerebbe a Suzuka? "Se non modificano il punto dove sono caduti Melandri e Barros - ha replicato sicuro Capirossi - io personalmente qui a Suzuka non ci correro' piu' davvero".

"Ho visto Kato finire sul muro"
Gibernau è sotto choc: "Incredibile"
Sete Gibernau è il solo testimone dell'incidente accaduto a Kato e racconta l'episodio ancora sotto choc. "Stavamo andando a circa 250 km/h e l'ho visto scalare le marce e iniziare la frenata. In quel punto tutti seguono la stessa traiettoria, lui, invece, è partito a sinistra e si è schiantato contro il muro. Non so spiegarmi come questo sia potuto accadere". Poi l'atto d'accusa contro Suzuka: "Io non ci voglio più correre, sarebbe una pazzia".
 
Sete Gibernau e' scosso, sconvolto. Il pilota spagnolo, compagno di squadra ed amico da anni del giapponese Daijiro Kato, e' l'unico testimone oculare del gravissimo incidente di Suzuka. "Ho rotto qualcosa in partenza - racconta Gibernau - e sono rientrato ai box per riparare la moto. Poi sono rientrato in pista e, in rimonta, mi sono ritrovato alle spalle di Kato e lo stavo per raggiungere. Stavamo andando a circa 250 km/h e l'ho visto scalare le marce e iniziare la frenata. In quel punto tutti seguono la stessa traiettoria: destra, sinistra, destra... lui, invece, e' partito improvvisamente a sinistra. Non so spiegarmi il perche' e non lo spiega neppure la telemetria".
Sete quasi trema parlando dell'impatto. "Sono rimasto incredulo: ho visto Kato scartare improvvisamente a sinistra e finire contro le protezioni sul muro. Una botta incredibile, penso in quarta marcia e perlomeno a 200 all'ora...Non ho mai visto una cosa del genere". Tace e poi riprende, con la rabbia in corpo. "E' da matti andare contro un muro nel 2003 - sbotta Gibernau - come e' successo in questi giorni a Melandri, a Barros, Poggiali, Ukawa... e' andata bene a Cecchinello, che ha solo sfiorato il guard-rail in pieno rettilineo. Non si puo' piu' correre qui a Suzuka e lo devono capire tutti. Io non ci voglio piu' correre, sarebbe una pazzia".

La moto, una Honda Rc211v di Daijiro Kato e' stata posta immediatamente sotto sequestro. Ad un'analisi furtiva salta pero' all'occhio la mancanza della banda frenante del disco anteriore destro in fibra carbonio mentre la relativa pinza idraulica, il freno sul lato sinistro, la ruota e lo pneumatico non presentano danni apparenti. La rottura improvvisa del solo freno a disco destro spiegherebbe il perche' dello scarto improvviso verso sinistra, causata dall'azione frenante del dispositivo sinistro rimasto integro e funzionale. Ma questa, al momento, e' solo un'ipotesi. Come quella di un eventuale tamponamento che nessuno ha pero' visto. La direzione di gara, per voce di Paul Butler, s'e' limitata a rispondere che "un incidente del genere sarebbe potuto capitare in qualsiasi circuito al mondo perche' avvenuto in frenata dopo un tratto rettilineo".



Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: MojoMotion il 09 Aprile 2003, 21:52:37
Però rovinarsi la vita per un freno che non fà il suo dovere :diablo:

Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: Fugi il 11 Aprile 2003, 04:06:23
Prime speranze per Kato

Ai microfoni di Studio Sport, il dottor Costa della clinica mobile ha parlato delle condizioni di Daijiro Kato, il pilota giapponese caduto domenica a Suzuka. "Sono passati tre giorni dall'incidente di Kato a Suzuka, e il pilota giapponese ha così superato il periodo di tempo più pericoloso per questo tipo di traumi, sorprendendo un po' i medici con alcuni miglioramenti - ha detto Costa - Kato respira sempre attraverso un respiratore, ma il cuore del pilota, che si era arrestato domenica a Suzuka, batte regolarmente, e la pressione che era così instabile dopo l'incidente è diventata normale. Il cervello cerca di reagire mandando alle macchine segnali di vita".
"Kato ha vinto la prima battaglia, ora speriamo che vinca tutte le altre. Per lui ci sono speranze", ha aggiunto il medico dei piloti. Kato è ancora ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Mie di Yokkaichi.

:eek::eek::eek::eek:

Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: thedarkenemy il 11 Aprile 2003, 08:10:14
FORZA KATO, VINCI LA CORSA DELLA VITA!



Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: Neo il 12 Aprile 2003, 12:54:00
Kato, nessun guasto. E Ukawa "ritratta"
Fausto Gresini, team manager di Kato, è tornato a parlare delle cause che potrebbero aver provocato l'incidente di Daijiro a Suzuka: "E' da escludere che (lo schianto, ndr) sia attribuibile ad un guasto meccanico - ha detto l'ex-pilota imolese in un comunicato -. I rappresentanti della Honda ci hanno messo a conoscenza delle considerazioni fatte sull'analisi della telemetria. Purtroppo le registrazioni video delle telecamere a circuito chiuso dell'impianto giapponese non sono sufficienti a fare luce sul caso. Le ricerche continuano in maniera serrata, il tempo ci darà ulteriori chiarimenti". La squadra faentina ha poi confermato che le condizioni del giapponese sono stabili: "Il bollettino medico dell'ospedale di Yokkaichi relativo alle condizioni di salute di Daijiro rimane costante - si legge nel comunicato -. Dopo l'incidente la sua attività celebrale non è mai ripresa. Intanto continuano le terapie mediche intensive al pilota nipponico: è di questa mattina il trattamento per ridurre l'ematoma celebrale, ma i riscontri della cura si avranno soltanto tra una settimana".

Intanto Tohru Ukawa, pilota del team Honda di Sito Pons, fa marcia indietro sulle dichiarazioni espresse subito dopo il GP giapponese. "So che che la stampa in questo momento avrebbe molte domande da farmi - spiega il pilota in un comunicato del team -. Mi dispiace, ma al momento non mi sento di fare alcun commento rigurdo all'incidente. La cosa più appropriata da fare in questo momento è pregare perchè Daijiro riprenda conoscenza e non abbia altre complicazioni. A Suzuka, come avevo detto domenica, mi era parso che Kato fosse venuto a contatto con un altro pilota. L'avevo detto perchè così mi era parso di vedere. Ma non so per certo se siano venuti realmente in contatto. È stata una cosa imprudente da dire e vorrei scusarmi con tutti quelli coinvolti. Ancora una volta, mi dispiace".
(https://www.forumzone.it/public/uploaded/2003412125311_img1.jpg)
forza Kato!!!non mollare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: Khana il 13 Aprile 2003, 14:32:50
Io, sinceramente, spero che Kato non si riprenda mai.
Frattura della 3a vertebra e conseguente grave danno spinale.
Sapete cosa vuol dire?
Voul dire tetraplegia e necessità di assistenza respiratoria a vita.
Avete presente Ambrogio Fogart? O Christopher Reeve (Superman)?
Ecco... meglio il coma. Meglio anche cose peggiori del coma.



Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: ToxicWaltz il 13 Aprile 2003, 14:48:00
mi hanno detto che è morto ieri... nn so cmq se la notizia sia confermata xkè nn seguo molto i tg.
cmq anch'io dovendo scegliere, preferirei la morte...in entrambi i casi mi dispiace terribilmente x Kato. :(

Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: Fugi il 13 Aprile 2003, 17:25:59
Kato, situazione stazionaria

Restano stazionarie le condizioni di Daijiro Kato, ricoverato all'ospedale Yokkaichi in Giappone dopo il lieve miglioramento registrato nella giornata di giovedì.
Questo il bollettino medico relativo al pilota giapponese della Honda MotoGP, in coma dopo il terribile incidente verificatosi domenica nel corso del GP del Giappone, prima prova del motomondiale 2003.

:(:(:(:(:(

Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: MojoMotion il 18 Aprile 2003, 12:16:36
CitazioneIo, sinceramente, spero che Kato non si riprenda mai.
Frattura della 3a vertebra e conseguente grave danno spinale.
Sapete cosa vuol dire?
Voul dire tetraplegia e necessità di assistenza respiratoria a vita.
Avete presente Ambrogio Fogart? O Christopher Reeve (Superman)?
Ecco... meglio il coma. Meglio anche cose peggiori del coma.




3a vertebra? Vuol dire ke da quel livello del corpo in giù non potrà fare niente? Quindi anke le braccia non potrà + muoverla!

Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: Khana il 18 Aprile 2003, 19:17:31
No, non quello.
Vuol dire che oltre a non muovere più gambe, braccia e tutti gli altri muscoli, collo compreso, dovrà respirare con un polmone d'acciaio.



Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: MojoMotion il 19 Aprile 2003, 20:43:15
purtroppo ho appena sentito la notizia al tg1: KATO E' MORTO!!!
:(:(

Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: Neo il 19 Aprile 2003, 20:45:34
:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(
E' morto Kato
Arresto cardiaco a due settimane dall'incidente di Suzuka, non aveva più dato segni di ripresa. Iridato 250 nel 2001, lascia la moglie e due figli.
 
 
 YOKKAICHI (Giappone), 19 aprile 2003 - Ha tenuto duro per quasi quindicigiorni, lottando per la vita nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Yokkaichi. Ma non è bastato. Daijiro Kato non ce l'ha fatta. A soli 26 anni se n'è andato, battuto dal terribile incidente di Suzuka e da un ultimo, definitivo, arresto cardiaco. Ha ceduto il cuore, rimasto l'ultimo organo a dare speranza dopo che l'attività cerebrale - da quel tragico 6 aprile - non aveva più dato segnali di ripresa. Nell'uscita di pista al 3° giro del GP del Giappone MotoGP, le cui cause restano tuttora misteriose, Kato si era procurato un trauma cranico, la lussazione della prima e seconda vertebra cervicale, la frattura della terza e la frattura della spalla sinistra. Particolare grave un ematoma cerebrale mai riassorbito. E' il primo decesso nel Motomondiale dopo dieci anni: il 1° maggio 1993 era toccato a un altro giapponese, Wakai, ai box nelle prove del GP d'Europa di Jerez. Kato lascia la moglie Makiko, il figlio Ikko (un anno e mezzo) e una figlia, nata il 26 marzo scorso e per la quale non era ancora stato scelto il nome.

La morte di Kato è una tragedia per tutto il Motomondiale. E più di tutti per Fausto Gresini, l'ex pilota e ora team manager che lo aveva portato in Europa e con lui inseguiva il sogno iridato. Pilota minuto e di pochissime parole, Daijiro era la grande speranza della Honda per la conquista di un Mondiale tutto giapponese. Nato a Saitama, un sobborgo di Tokyo, il 4 luglio 1976, Kato ha fatto il suo esordio iridato nel GP del Giappone 250, nel 1996, chiudendo terzo alle spalle di Biaggi e Numata. E sempre a Suzuka, come wild-card, ha vinto i GP 250 nel '97 e '98. Nel 2000 il suo primo Mondiale completo, inaugurando un binomio speciale con il team Gresini, che lo adottò con calore e affetto. Già il primo anno sfiorò il titolo, abbandonando le speranze solo all'ultima gara. Ma riuscì a rifarsi con gli interessi nel 2001, quando conquistò la corona a suon di record: maggior numero di vittorie (11) e punti in una stagione 250. Nel 2002 il passaggio alla MotoGP, sempre con Gresini, prima in sella a una Honda 500 - con un 2° posto a Jerez come miglior risultato - e poi con la RC211V 4 tempi. Con una Honda ha vinto anche la 8 Ore di Suzuka nel 2000, in coppia con Ukawa.
(https://www.forumzone.it/public/uploaded/2003419204311_kato--310x210.jpg)
addio campione
 
 
:11]


Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: ToxicWaltz il 19 Aprile 2003, 21:16:30
beh....meglio così piuttosto che si risvegliasse :(


Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: PredatorXP il 19 Aprile 2003, 22:26:16
:(:(

Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: thedarkenemy il 20 Aprile 2003, 00:18:54
R.I.P.

Ciao Daijiro!



Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: Manuelson il 21 Aprile 2003, 20:39:05
:(

Titolo: MOTOGP: Vince Rossi ma è dramma per Kato
Inserito da: Fugi il 22 Aprile 2003, 00:05:57
L'ultimo addio a Kato

TOKYO, 21 aprile 2003 - Una funzione civile al mattino e una cerimonia religiosa, di rito buddista, nel pomeriggio. Si è svolta così la giornata dell'ultimo addio a Daijiro Kato, morto sabato scorso all'ospedale di Yokkaichi, 13 giorni dopo il terribile incidente di Suzuka. Alla cerimonia civile a Tokyo, nell'abitazione del pilota giapponese, erano presenti - tra gli altri - il team manager di Kato, Fausto Gresini, e tutto lo staff del team che seguiva Daijiro in pista. Nel pomeriggio, sempre nella capitale giapponese, si è invece svolto il funerale buddista. A maggio, in data e luogo ancora da stabilirsi, si terrà invece una cerimonia organizzata dalla Honda in cui tutti i tifosi di Kato, che aveva 26 anni, potranno salutare per l'ultima volta il pilota.

La stessa Casa giapponese ha emesso in giornata un comunicato ufficiale con le parole di Suguru Kanazawa, presidente della Honda Racing. "E' stato con un gran dolore che ho appreso della tragica scomparsa di Daijiro Kato - ha spiegato Kanazawa -. Era uno dei rappresentanti del Giappone nell'ambiente delle corse ed era riconosciuto come uno dei piloti migliori del mondo. Nel 2001 ha vinto il Mondiale delle 250 e l'anno scorso era passato alla MotoGP, chiudendo il campionato al settimo posto. Le sue prestazioni hanno regalato ai tifosi un sogno. Le mie preghiere più grandi, dal profondo del cuore, sono per lui".

:(:(:(:(:(