Greenpeace al ministero dell'ambiente

[thedarkenemy]

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Greenpeace al ministero dell'ambiente: basta carrette nelle bocche di
Bonifacio
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Greenpeace chiede al Ministero dell'Ambiente di intervenire immediatamente
per evitare che tragedie come quelle della Prestige si ripetano nel nostro
Paese.
"Il Ministero avrebbe dovuto provvedere all'istituzione di un Comitato di
monitoraggio per controllare che nelle Bocche di Bonifacio non passino piu'
petroliere italiane. Che fine ha fatto?" domanda Fabrizio Fabbri, direttore
scientifico di Greenpeace.

All'associazione ambientalista arrivano numerose segnalazioni dalla Corsica
di petroliere italiane che attraverserebbero lo Stretto, mettendo a
repentaglio un ambiente marino unico al mondo.

"La bandiera non importa- continua Fabbri- bisogna arrivare ad un divieto di
transito generale per le rotte particolarmente sensibili. Solo pochi giorni
fa e' stata segnalata una petroliera in difficolta' vicino alle coste del
parco nazionale del Gargano, per fortuna non e' successo nulla, ma ci
saremmo potuti trovare in una situazione non molto diversa da quella della
Galizia".
Greenpeace si rivolgera' all'Imo (Organizzazione Internazionale Marittima)
che si riunisce la prossima settimana per chiedere maggiore trasparenza e
responsabilita', perche' altrimenti si verificano le tragedie e nessuno
paga. L'Unione Europea non ha risposto in maniera adeguata alle nostre
richieste, avanzate dopo il caso Erika.

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Almeno 4 le petroliere che rischiano di affondare da un momento all'altro
nel mondo
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La campagna inquinamento di Greenpeace
http://www.greenpeace.it/inquinamento