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brutta roba...

E' il conto, salatissimo, che ogni tanto viene richiesto come contropartita dello sviluppo tecnologico, a causa principalmente del ritmo a cui esso avviene. Sia chiaro, questo fenomeno, ovvero la velocità eccessiva con cui si produce, è esteso a moltissimi ambiti, tra i quali quello della fabbricazione dei componenti microelettronici.

Ma tra essi figura anche e naturalmente l'alter ego, ovvero il mondo del software (ci siamo mai chiesti come mai i software di Microsoft, ma non sono, anzi, spingano lo sviluppatore a rilasciare patch e security fix con una frequenza così elevata?).

Per il discorso TMSC, è chiaro imho che hanno lavorato molto male prima che la tecnologia a 40nm fosse inserita nella fase di produzione. E da mesi si pagano le conseguenze di quanto di sbagliato si è seminato.

Tra ATI e NVIDIA, invece, quella che è messa meglio è la seconda: con la tempistica prospettata il vantaggio di ATI in ambito DirectX 11 potrebbe essere limitato oltre qualsiasi ottimistica previsione.