dual channel memory

Aperto da Superbox, 26 Gennaio 2003, 14:25:47

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Superbox

Curiosità personale...

Leggo tra le specifiche delle più recenti mobo sul mercato la dicitura "dual-channel memory compliant".

E' solo un sinonimo di Double-Data-Rate o ha un significato diverso?

In filosofia, in religione, in etica e in politica, due e due avrebbero potuto fare cinque. Ma fino a che ci si manteneva nell'ambito di disegnare un aeroplano o un fucile, dovevano fare quattro.
- G. Orwell

PredatorXP

Ha un significato diverso. Credo che con questa tecnica si possa accedere a 2 banchi di memoria contemporaneamente, ma è meglio aspettare l'intervento di uno + esperto di me.

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Khana

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- non svegliate il can che morde -

Superbox

Dal sito Nvidia ( http://www.nvidia.com/view.asp?IO=feature_dualddr ) mi pare di capire che si tratti di un'architettura tipica del chipset nforce2.

Da quel che si legge, ci sono 2 memory controllers, al posto di uno, che agiscono simultaneamente sulla memoria usando canali separati (l'idea è la stessa che sta alla base della memoria Rambus). Ne deduco quindi che si tratti di una feature del chipset, e non della memoria in sè. Si parla di una banda di memoria di 6.4 Gb/s (che equivale a 3200*2).

Questo, almeno, è ciò che ho capito io. Resto in attesa di vostre conferme o smentite. ;)

P.S. Ho visto anche un nuovo prodotto Corsair (TWINX) che consiste in due banchi di memoria che vanno montati necessariamente insieme. Mi piacerebbe capire anche qualcosina su questo punto...

In filosofia, in religione, in etica e in politica, due e due avrebbero potuto fare cinque. Ma fino a che ci si manteneva nell'ambito di disegnare un aeroplano o un fucile, dovevano fare quattro.
- G. Orwell

Glide

L'oggetto del topic riguarda il delicato aspetto della gestione  della memoria centrale il cui sviluppo storicamente non avviene in parallelo con quello delle cpu. Ebbene oggi la corsa ai megahertz, l'adozione di tecnologie sempre più raffinate che consentono di disporre sul silicio i dispositivi in maniera tale da poter ottenere clock superiori ai 3Ghz rende ancor più lampante un'enorme problematica tipica delle architetture dei nostri PC. Vi è infatti una forbice quanto mai penalizzante per le performance tra la velocità del processore centrale e quella della memoria centrale. Poichè nell'esecuzione dei programmi (ossia durante tutto il periodo di funzionamento del computer) si ha un'interazione continua cpu-ram capirete che una cpu da 3 Ghz è in realtà inutile nella misura in cui essa si trova ad eseguire le istruzioni per brevissima parte del suo ciclo di funzionamento, trascorrendo la maggior parte del tempo ad attendere i dati dalla lenta, lentissima memoria. Ecco perchè a volte si fatica a notare un netto divario tra le prestazioni di un sistema dotato di un processore a 2 Ghz ed uno a 2.4 Ghz: ogni volta che infatti queste cpu accedono alla memoria devono attendere. Più sono veloci più lunga sarà la loro attesa.

dual channel memory rappresenta l'ennesima soluzione tecnologica (non svilluppata da nVIDIA che però è stata il primo produttore ad immettere sul mercato un chipset che la implementasse) con cui si cerca di limitare questo collo di bottiglia. In particolare con essa si vuole estendere ai sistemi dotati di memoria DDR una prerogativa tipica finora di quelli basati su Rambus ossia una banda molto larga in grado dunque di sfruttare meglio la capacità di calcolo degli attuali, velocissimi processori. L'idea è allettante perchè in tal modo si può abbinare un' ampia banda a quello che è il pregio delle DDR (rispetto alle Rambus) ovvero un basso tempo di latenza cioè elevata prontezza nella risposta alle interrogazioni della cpu.
Avere due canali a disposizione permette proprio il raddoppio della banda a parità di clock e di altre specifiche.

L'arrivo delle cosidette memorie "DDR-II", che non presentano a differenza delle attuali versioni DDR problemi di banda, potrebbe determinare però una brusca frenata nell'adozione da parte dei costruttori della soluzione dual channel memory...

Ciao ciao


Khana

C'è anche da sottolineare che le Rambus "viaggano" a 16 bit per canale e non a 32... quindi in realtà il "raddoppio" è del tutto teorico.
E' grazie a questa soluzione di dimezzamento dei bit del bus che il FSB dei pentium viene dichiarato a 400/533 Mhz, quando in realtà rimane a 100/133 dual channel (cioé 200/266 come gli Athlon, ma ci sono arrivati 2 anni dopo...).

Non è esatto, lo so...

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Superbox

CitazioneC'è anche da sottolineare che le Rambus "viaggano" a 16 bit per canale e non a 32... quindi in realtà il "raddoppio" è del tutto teorico.

Stai facendo confusione.
Le rambus lavorano su 2 canali a 16 bit (quindi a 32), ma l'architettura più semplice di questi due canali le permettono di raggiungere frequenze maggiori rispetto alle ddr. Una volta erano a 800Mhz, quelle ora in commercio dovrebbero passare il Gigahertz. Non vi è nessun raddoppio.

Il dual channel delle ddr serve invece a raddoppiare la banda (che infatti è dichiarata a 6.4Gb/sec, contro i 3200 mega/sec delle piastre a 400Mhz single channel - PC3200, appunto).

Che poi la banda non sia sfruttata appieno e non sia mai effettiva, è un altro discorso.
Quella nominale è comunque raddoppiata, essendo due i memory controllers.




P.S.: grazie Glide per la delucidazione! ;)

Scritto Da - Superbox on 27 Gennaio 2003  21:27:14
In filosofia, in religione, in etica e in politica, due e due avrebbero potuto fare cinque. Ma fino a che ci si manteneva nell'ambito di disegnare un aeroplano o un fucile, dovevano fare quattro.
- G. Orwell

Glide

CitazioneP.S.: grazie Glide per la delucidazione!

Prego :o: queste discussioni sono molto interessanti perchè è proprio intorno alla gestione della memoria che ruotano le prestazioni di tutto il sistema. E pensare che in questo senso l'architettura di un 486 in ambito Intel non è molto differente da quella di un Pentium 4...:eek:
Probabilmente solo superando la concezione attuale (e passata) di layout della motherboard si riuscirà davvero ad ottenere maggiore efficienza in fasi cruciali per l'elaborazione come appunto quelle di accesso alla ram.
Anche la trattazione e lo studio delle memorie risulta essere più complesso di quello relativo ai processori :eek: e ciò non poteva non riflettersi nella realizzazione pratica.

Ciao ciao