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Messaggi - skynight

#1
Gaming su PC / Starcraft 2 wings of liberty
25 Luglio 2010, 21:53:05
Citazione di: Max_R;171285A quale risoluzione giocheresti?

scusa se non ho risposto prima ma sono arrivato adesso :(

a 1280x 1024

ah volevo anche chiedere se dopo il 27 si potrà aprire un topic ufficiale per il gioco sia per commentare il gaming e sia per postare eventuali problemi tecnici che possono capitare nel gioco!
#2
Gaming su PC / Starcraft 2 wings of liberty
25 Luglio 2010, 10:27:46
ho preso ieri il gioco la versione base anche se fino al 27 non ci faccio un tubo :(
con la configurazione che ho potrò giocarci a dettagli alti?

amd phenom II X4 925
4 gb di ram 800 ddr2
ati hd 4670 512 mb
hd 500 gb sata 2
sistema operativo
windows seven 32 bit
#3
ho letto in rete una importante info riguardante la suinaria e l'eventuale vacino molto chiara per togliere eventuali dubbi poi ognuno decida come crede anche se penso che sia più corretto dare retta a chi se ne intende un poco in materia!

Il virus dell'influenza suina: cerchiamo di capirci qualcosa Perchi avesse le idee un po confuse sull'influenza ed anche per chi èincline ai complotti pluto-demo-giudaici-massonici, qualche riga dicorretta informazione scientifica non strillata non può che farebene....

http://www.lorologiaiomiope.com/?p=614

Il virus dell'influenza suina: cerchiamo di capirci qualcosa

I virus non sono neanche considerati esseri viventi, e non avrebberoragione di comparire su questo blog. Vista pero' la confusione cheregna in questi giorni sull'argomento, provo a fornire un mio modestocontributo per chiarire alcuni punti.

Le prime tracce dell'insorgenza dell'influenza datano al XV secolod.C., e nell'ultimo secolo l'intervallo tra una pandemia e l'altra e'diminuito, forse come conseguenza dei viaggi intercontinentali cheaccelerano tanto lo spostamento dei virus quanto la formazione diimmunita' contro i vari ceppi. Oggi si ipotizzano cicli pandemici di 11o 15 anni con episodi minori tra una pandemia e l'altra, dovuti amodifiche minori del virus. La pandemia influenzale che ci toccaquest'anno, 2009, e' la cosiddetta influenza suina (N.B. una pandemiae' un'epidemia su scala mondiale).

Tutti i virus dell'influenza hanno una struttura comune costituita daun involucro sferico esterno fatto di lipoproteine. All'interno diquesto "guscio" ci sono otto proteine che fanno da struttura disupporto per il materiale genetico, costituito da solo RNA. Questo RNAcontiene 8 geni, ovvero l'informazione per costruire in tutto ottoproteine. All'esterno del guscio ci sono delle protuberanze formate dadue diverse proteine: emoagglutinine (80% delle protuberanze) eneuraminidasi (20% delle protuberanze) e queste hanno un'importanzacruciale.

3d_influenza_virus.png

Virus A H1N1. Da: biochemistryquestions.wordpress.com

Le emoagglutinine infatti servono al virus per agganciarsi a specialistrutture sulla superficie della cellula ospite (recettoriglicoproteici) e quindi ad entrare. E' come se sulla cellula ci fosserodelle serrature di cui il virus possiede la chiave, che apre unaporticina per entrare. Una volta all'interno il virus utilizza lestrutture e i meccanismi enzimatici della cellula per formare altro RNAvirale, altre proteine virali e altri gusci. Il tutto viene assemblatoa formare nuove particelle, chiamate virioni (cioe' singole unita' divirus). Ora il problema e' uscire dalla cellula e andare ad infettarealtre cellule all'interno dell'organismo ospite o, attraversol'ambiente esterno, altri organismi. Ci vuole una chiave per aprire laporticina dall'interno e quasta chiave e' la neuraminidasi. Il famosoTamiflu, il farmaco antivirale contro l'influenza, fa proprio questo:blocca il sito attivo della neuraminidasi di tipo 1 e quindi impedisceai virioni di uscire dalla cellula, bloccando cosi' l'infezione. Siintuisce che l'azione del Tamiflu e' specifica solo per quei virus chehanno la neuraminidasi di tipo 1, quindi sarebbe inefficace, per dire,non solo contro il virus del morbillo, ma anche contro altri ceppiinfluenzali.

Esistono tre ceppi principali di virus influenzali chiamati A, B e C eil ceppo che da i problemi maggiori agli uomini e' A. All'interno delceppo A esistono 13 diversi tipi di emoagglutinine, indicate con Hdall'iniziale del nome inglese Haemagglutinin, e 9 differentineuroaminidasi, indicate con N. Tutte le differenti combinazioni di H eN sono possibili, ad esempio il virus dell'influenza suina e' A H1N1,quello dell'influenza aviaria di due anni fa era A H5N1, l'Australianadell'anno scorso era A H3N2 etc. Piccola nota di colore: il virus dellafamosa influenza spagnola era pure H1N1, cioe' dal punto di vista deinostri anticorpi era molto simile al virus dell'influenza suina.

I virus dell'influenza, come tutti i virus, sono specifici verso unasola o una ristretta gamma di specie e una volta preso un ceppo,esattamente come accade per il morbillo, gli anticorpi durano tutta lavita. Ma allora perche' ci si ammala (o ci si vaccina) ogni anno?Semplice, perche' il virus dell'influenza e' un virus dannatamentemutevole, per almeno tre buone ragioni. La prima e' che l'RNA non e'efficentissimo ad autoreplicarsi e spesso ci scappa l'errore. Nellenostre cellule l'RNA e' prodotto usando il DNA come stampo e ci sonoenzimi specifici che correggono eventuali "errori di battitura". Nonesiste pero' un enzima che corregge gli errori di battitura quandol'RNA e' prodotto usando altro RNA come stampo, quindi le bozze nonvengono mai riviste ed e' facile che ci sia una mutazione in uno o piu'dei dieci geni del virus. Secondo, il virus e' velocissimo nelriprodursi (tutto il ciclo della malattia dura pochi giorni) e milionie milioni di copie vengono prodotte, quindi statisticamente l'errore cideve scappare. Terzo, esistono specie "calderone" che possono prenderepiu' di un ceppo, come i maiali che possono prendere virusdell'influenza aviaria, umana e suina. Se la cellula di un maiale e'infettata da due virus contemporaneamente e' facile che ci siaricombinazione del genoma e che geni vengano scambiati fabbricando unvirus completamente nuovo. Quando cio' accade, come in questo caso,scoppia la pandemia perche' nessuno ha gli anticorpi per contrastarequesto nuovo virus.

Un caso analogo accadde nel 1918 quando esplose la famosa epidemia diinfluenza spagnola che uccise 50 milioni di persone in meno di dueanni, qualcosa come il 3-6% della popolazione mondiale (il numeroeffettivo delle vittime non e' mai stato chiarissimo). Cos'avevaquest'influenza di cosi' terribile? Sento spesso dire che uccise tantepersone perche' era la fine della prima guerra mondiale e l'ammassarsidei soldati in trincea, le condizioni igieniche precarie e la famedovuta ai campi non coltivati fecero da catalizzatore, ma questa e' unavisione molto eurocentrica. L'influenza spagnola fece infatti strageanche in posti lontanissimi dalla prima guerra mondiale come l'Alaska ole isole del Pacifico e tutti o quasi i paesi ne furono colpiti,indipendentemente dalle condizioni di vita. Il virus della Spagnola inrealta' aveva una caratteristica particolare, in comune col virusdell'influenza suina: era capace di attaccare le cellule dell'epiteliopolmonare, favorendo cosi' l'insorgere delle polmoniti da complicazionibatteriche secondarie; i virus dell'influenza stagionale invece, chepure nei soli USA uccidono (indirettamente) 36.000 persone all'anno e250.000-500.000 persone in tutto il mondo, attaccano invece solo lecellule delle prime vie aeree e non arrivano ai polmoni. Per fortunaoggi, a differenza del 1918, abbiamo gli antibiotici.

La seconda caratteristica peculiare della spagnola, condivisa pure dalvirus dell'influenza suina, e' che uccideva prevamentemente i giovaniin buona salute, mentre le influenze stagionali colpiscono in massimaparte le persone piu' anziane, i bambini e gli ammalati. Nel caso dellaSpagnola sicuramente influiva l'ammassarsi di giovani soldati alfronte, ma ci sono altre ragioni. La prima e' che gli anziani sono, incaso di pandemie, immunizzati dalle precedenti epidemie (nel 1850 e nel1889 nel caso della Spagnola, nel 1968, nel 1976 e nel 1999 nel casodell'influenza suina). La seconda ragione la si e' capita solo direcente ed e' dovuta ad una reazione anomala del nostro sistemaimmunitario detta "tempesta di citochine". Le citochine sono sostanzenormalmente prodotte dal nostro organismo e sono responsabili dellarisposta immunitaria. Persone che si trovano in contatto con virus deltutto nuovi possono avere un rilascio di citochine sproporzionato, ilche causa una reazione immunitaria eccessiva con alterazione terminaledei tessuti coinvolti, i polmoni, in questo caso. E' la tempesta dicitochine, ad esempio, che ammazzava la gente colpita dalla SARS nel2003. Paradossalmente quindi, persone in buona salute e con un sistemaimmunitario molto attivo possono andare soggette ad una tempesta dicitochine piu' facilmente delle persone immunodepresse come gliammalati. Questo non toglie comunque che l'influenza possa portare acomplicazioni polmonari secondarie e in questo caso chi e'immunodepresso comunque ha da preoccuparsi. Mi chiedo cosa succedera'quando la pandemia di influenza suina raggiungera' il continenteafricano, dove ci sono almeno 25.000.000 di sieropositivi e ammalati diHIV. Sottolineo che l'influenza non ammazza mai direttamente, motivoper cui stimare il numero di morti dovuti all'influenza e' sempre unterno al lotto, e a questo punto della pandemia potremmo stardiscutendo su numeri del tutto aleatori, sovrastimati o sottostimati.

A proposito di Spagnola, facciamo un breve intermezzo sull'origine delnome di questa pandemia perche' aiuta anche oggi a farci riflettere. Ilvirus dell'influenza spagnola non si e' originato affatto in Spagna. Ilceppo pare fosse di un'influenza aviaria dell'estremo Oriente che muto'negli USA e da qui fu immediatamente introdotto in Europa per via deglispostamenti di truppe. In tempo di guerra, e' ovviamente pocoproduttivo dire "i nostri soldati muoiono come mosche di influenza enoi non sappiamo che farci" quindi le macchine della propaganda dientrambe le parti tacquero opportunamente. Gli unici che non avevanoproblemi a far circolare la notizia di questa nuova malattia erano glispagnoli che rimasero neutrali alla guerra. Sembro' quindi in un primotempo che solo la Spagna fosse colpita, laddove invece il virus arrivo'molto piu' tardi in questa nazione rispetto a Francia e Germania. Ilpunto dove voglio arrivare e' che le nostre percezioni sulle pandemieriflettono le notizie che vengono riportate in proposito dai media, chepossono essere (e quasi sempre lo sono), pilotate opportunamente.

Sia ben chiaro: non sto affermando che l'influenza suina e quellaspagnola siano la stessa cosa, assolutamente no, 90 anni e decine dimutazioni separano i due ceppi virali. Sto affermando pero' che sitratta di ceppi simili e strettamente imparentati, al punto che chi e'nato prima del 1918 ha anticorpi anche contro questa influenza (Qui cisono notizie piu' dettagliate)

L'influenza suina si chiama cosi' invece perche' il virus A H1N1circola regolarmente tra i maiali causando una malattia con sintomilievi da cui guariscono senza problemi ma che puo' uccidere i furetti ei macachi. Tutti questi ceppi si chiamano collettivamente "influenzasuina". Quello con cui abbiamo a che fare al momento, come tutti sanno,e' mutato in maiali messicani, diventando improvvisamente in grado dipassare dal maiale all'uomo. Una seconda mutazione, negli USA, haportato al salto di specie consentendo l'infezione da uomo a uomo. Sie' dimostrato che la trasmissione inversa, da uomo a maiale e poi damaiale a maiale, e' ancora possibile e dato che i maiali sonopericolosi in quanto "calderoni" di nuovi virus e' auspicabile che chilavora negli allevamenti venga tenuto lontano dal lavoro se affetto dainfluenza suina. Altrimenti, il rischio che il virus muti ancora versouna forma piu' perniciosa della attuale puo' diventare decisamenteconsistente.

Al momento la malattia sembra essere piuttosto virulenta: il sito delCDC riporta al 4 Agosto 2009 162,380 casi documentati (ma sonosicuramente di piu', dato che ora non c'e' piu' l'obbligo disegnalazione) e 1.154 morti in tutto, con una mortalita' dello 0.7%, dicui la maggioranza nel continente americano dove l'epidemia e'cominciata, ad Aprile del 2009: all'inizio il numero di fatalita' eramolto maggiore. Al momento il paese con la situazione piu' preoccupantesembrerebbe essere in Argentina, dove e' inverno e la densita' dipopolazione nelle citta' molto alta.

Alcuni miei amici hanno declinato il mio invito a Londra (dove abito)per paura dell'influenza suina, dato che la Gran Bretagna e' uno deiprimi paesi europei dove il nuovo virus mutato e' sbarcato dagli USA.Vorrei tranquillizzare questi amici dicendogli che io sto benissimononostante il mio quartiere londinese sia un hotspot della malattia, mache questa settimana (aggirnato al 09/08/2009) l' ECDC Europa segnala1238 casi in Italia, dove evidentemente la pandemia e' in arrivo inpreparazione per l'autunno, con nessun morto. In UK ci sono 12470 casie 30 morti nelle scorse settimane e in Spagna piu' o meno tanti casiquanti in Italia, 1538, con 8 morti. Questioni di sfiga e probabilita'.E' possibile che sia io a non voler andare a trovare in miei amici inItalia il prossimo settembre, per pura bloody mindedness: in caso dipandemie, senza quarantene rigorosissime nessuno e' davvero al sicurodall'infezione, per blanda che sia la malattia. E a proposito deglianeddoti raccontati sulla Spagnola, il sito del Ministero della Sanita'conferma a tutt'oggi, 09/08/2009, solo 258 casi aggiornati al 16luglio. Dopo, suppongo che il sottosegretario deputato a rilasciare lecircolari ministeriali sia andato in ferie, e nessuno si ammala piu' inItalia, ufficialmente, cosi' ci si puo' godere le ferie.

Il virus dell'influenza, al contrario dell'HIV, sopravvive benissimoper diverse ore nell'ambiente e le persone infette sono contagiose daun giorno prima di sviluppare i sintomi ad alcuni giorni dopo. Se uncontagiato starnutisce in una stanza, ad esempio, i virus vengonoespulsi attraverso le goccioline di saliva e queste possono viaggiareper un po' sospese in aria e andare a deporsi sulle superfici dellastanza come tavoli, maniglie di porte, banconote, tastiere di PC etc.Se una persona tocca questi oggetti infetti dai virus e poi porta lemani alla bocca, al naso o agli occhi ecco che avviene l'infezione perpenetrazione del virus nelle cellule delle mucose delle prime vie aeree(oppure anche per inalazione diretta delle goccioline di saliva in unambiente molto affollato).

Che fare per evitare il contagio? Innanzi tutto, se si puo', evitaregli ambienti affollati. Se non si puo' bisogna evitare di starnutire infaccia alla gente, eliminare i fazzoletti di carta subito dopo il primouso e non farsi il cimitero degli elefanti in tasca, dove ogni voltache si mettono le mani ci si reinfetta. Lavarsi spesso le mani (colsapone, porco!) ed evitare di toccarsi le mucose del viso. Oppure sipuo' lasciar fare ai propri anticorpi, evitando pero' di farsicontagiare apposta per non andare a scuola/lavoro perche' la reazionedel nostro sistema immunitario e' imprevedibile a cambia da persona apersona, e potrebbe anche essere violenta, o troppo blanda. Meglio nonrischiare di finire apposta in ospedale con una polmonite, insomma, maquesto vale soprattutto per le persone con compromissione di qualsiasitipo del sistema immunitario, gli anziani, i bimbi piccoli e le donneincinte. Queste persone a rischio, ad ottobre, quando verra'rilasciato, dovrebbero invece fare il vaccino.

Ed ora veniamo alla nota dolente: il vaccino, orrore, orrore!Moltissime persono hanno paura dei vaccini perche' hanno sentito direda uno in televisione che fanno male ma non hanno idea di come funzioniun vaccino, di come venga prodotto e dei criteri con cui vienecommercializzato. Hanno sentito dire che c'e' un complotto delleBiothech contro la salute dei cittadini in cambio di vile danaro equindi pensano che il vaccino faccia peggio della malattia. Per di piu'il vaccino contro l'influenza suina verra' rilasciato prima del tempo.

Niente panico. I vaccini per l'influenza vengono prodotti su scalaindustriale da anni e cambiano poco da un ceppo all'altro. La tecnicae' sempre la stessa, si ibrida l'H1N1 con un altro virus detto PR8 (cisono due diverse tecniche per fare cio', una in laboratorio l'altraincubando i due virus nelle uova). Alla fine del processo si ottiene unvirus PR8, assolutamente e dimostrabilmente innocuo, che contiene igeni (e quindi le proteine) H1 e N1. Quindi alla base del vaccino nonc'e' un virus attenuato, potenzialmente pericoloso in caso dimutazione, ma un virus differente. Questo PR8 H1N1 stimola il nostrosistema immunitario a produrre anticorpi contro le due proteine per cuiquando entra un vero virus influenzale gli anticorpi stanno gia' libelli e pronti ad aggredire le due proteine del virus. Occorre circa unmese per produrre il primo vaccino e 4-5 mesi per produrlo su scalaindustriale, e nel frattempo condurre i vari test. La Novartis svizzeravuole rilasciare il vaccino senza concludere tutti i test. La WHO(World Health Organization) preme perche' al vaccino venga aggiunto uncoadiuvante che stimoli il sistema immunitario, ma questa e' unatecnica non standard che non e' mai stata testata su ampia scala, e igoverni sono restii ad accettare l'idea.

Perche' e' importante vaccinarsi? Per diverse buone ragioni: perproteggere le persone piu' deboli, innanzi tutto, come chi ha unamalattia cronica, i bambini piccoli, le donne incinte e gli anziani;perche' il virus potrebbe mutare in modo da diventare resistente altamiflu; perche'e' un modo indiretto di non far circolare il virus equindi per salvare vite umane: questo non e' il 1918, la popolazionemondiale da allora e' quadruplicata, ci sono 100 volte piu' maiali e1000 volte piu' pollame che nel 1968 (quando ci fu un altro graveoutbreak); ci sono molti piu' viaggi intercontinentali che spostano lagente ovunque in poche ore; abbiamo si gli antibiotici contro lapolmonite, ma abbiamo anche selezionato moltissimi ceppi battericiresistenti a questi. Se il virus mutasse diventando pernicioso comequello del 1918 le fatalita' sarebbero molte di piu', soprattutto neipaesi piu' sovrappopolati come Cina, India e Africa. Il che potrebbenon essere oggettivamente un male per il pianeta, che e' vicino alcollasso ecologico, ma diciamo che se tra le vittime ci devo essere io,la mia famiglia e i miei amici allora la cosa comincia a seccarmi.

Naturalmente, siccome le mutazioni sono assolutamente casuali eimprevedibili, nulla esclude che il virus muti verso una forma piu'lieve o addirittura del tutto innocua, che sarebbe di gran vantaggiosia per noi che per il virus stesso.

Solo che, come sempre, ci sono problemi. I governi hanno bloccato lebiotech per la produzione di vaccini contro l'influenza stagionale perfarli concentrare sui vaccini contro la pandemia. Il che significa checi sara' penuria estrema del vaccino per l'influenza stagionale ancheper chi ne ha veramente bisogno per salvarsi la pelle, come gliimmunodepressi. D'altro canto, ci sara' anche pochissimo vaccinodisponibile contro l'infulenza suina, dato che siamo a meta' agosto esi sta ancora pensando quale strada percorrere e per quale tipo divaccino. Ci sara' tale penuria che i governi stanno provvedendo ognunoper se'.

Pertanto, se siete per motivi vostri contrari alle vaccinazioni perche'fanno male, lasciate le scorte di vaccino a chi ne ha piu' bisogno econtinuate pure a strillare che i vaccini fanno male: per una volta,anche la new age potrebbe essere utile, anche se non sono quelle le sueintenzioni. Davvero, lasciate il vaccino a chi ne ha piu' bisogno, epeccato per i vostri figli.

Quanto ai reali effetti collaterali del nuovo vaccino, certo non li sipuo' escludere, ma dato che il rischio di morire di vaccino e'estremamente piu' basso di quello di morire di influenza, io dovendoscegliere correrei il rischio.

N.B. Sento il dovere di specificare che non sono un medico, sono unabiologa wannabe zoologa evoluzionista e con un oscuro passato dabiochimica, con esami universitari di tipo medico-sanitario. Quanto e'scritto e' un sunto delle mie conoscenze personali, di materialebibliografico in mio possesso e di articoli trovati sul web.

Referenze:

Lesk, A.M. (2007) Introduction to genomics. Oxford University Press, New York

Kansas State University (2009, May 1). 1918 Flu Resulted In CurrentLineage Of H1N1 Swine Influenza Viruses. ScienceDaily. Retrieved August9, 2009, from http://www.sciencedaily.com* /releases/2009/04/090430111640.htm

Itoh, Y. et al. In vitro and in vivo characterization of newswine-origin H1N1 influenza viruses. Nature, July 13, 2009 DOI:10.1038/news.2009.680

Society for General Microbiology (2009, July 10). Humans May Give SwineFlu To Pigs In New Twist To Pandemic. ScienceDaily. Retrieved August 9,2009, from http://www.sciencedaily.com* /releases/2009/07/090709201847.htm

Walsh, Fergus, (2009, May 1) . How to make a swine flu vaccine. BBC News
#4
anche se non ci sei più le tue canzoni vivranno per sempre!!! non ci sarà nessun altro bravo come te
spero che ovunque sia abbia finalmente la pace e la serenità che in vita non ha mai avuto.
#5
Schede video AMD / scheda video ati radeon hd 4670
03 Novembre 2008, 13:59:41
Citazione di: af624726;159087che driver hai installato? provato con gli ultimi?

si ho istallato i driver ati catalist 8.10
#6
Schede video AMD / scheda video ati radeon hd 4670
03 Novembre 2008, 11:29:34
ho comprato questa scheda oggi ho fatto l'istallazione ma mi lascia sempre una periferica senza driver mi potreste dire che periferica è e che driver devo scaricare? grazie

Messaggio dalla redazione:
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#7
grazie dell'aiuto :okduo :ho risposto ora perchè ero impegnato con gli esami di stato, cmq avevi ragione era uno spyware istallando avira antivirus personal edition,avg antispyware e comodo firewall non ho più problemi. ah i virus rilevati erano una decina o.O a quanto pare avast e diventato obosoleto
#8
vorrei sapere come mai il pc a volte mi dà questo tipo di errore poi mi scrive anche McciBrowser.exe - errore di applicazione è poi riscrive
il computer è attualmente in uso ed è stato bloccato il computer può essere sbloccato solo da AMD3800x2\bertoneri
l'errore lo da dopo un pò che il pc è attivo
#9
una mia amica a perso il cd di istallazione del software delle casse sapreste dirmi un sito dove scaricare il software? grazie :)
#10
ho già istallato il sistema operativo + di 10 volte!
infatti dopo la 7 volta mi diceva che si erano già superate
il n°di volte di attivazioni ecc...e dovevo telefonare
(vi lascio immaginare che scatole inserire il numero di cifre del cdkey con i mini tasti del cell per aspettare che
ti risponda l'operatore per aiutarti nell'attivazione)
cmq ho dovuto formattare ieri il so! ed ho voluto così
per provare rifare l'attivazione via internet e incredibile
mi ha attivato windows:D secondo voi come è possibile?
in + di 10 istallazioni che ho fatto e provato ad attivare xp dopo la settima mi compariva il messaggio rompiscatole e dovevo telefonare invece ieri me l'ha attivato ugualmente senza chiamare!con tutto regolare perchè ho fatto la prova a scaricare dal sito update
oltre agli aggiornamenti critici anche il sp2 e media player 11 per i quali chiede la convalida del prodotto,
tutto ok!che sia stato un bug del sistema di attivazione
oppure adesso che che è uscito vista non gli interessa +
controllare quante istallazioni fai anche con il cd originale?