Globalizziamo il diritto alla salute e all'ambient

Aperto da thedarkenemy, 06 Novembre 2002, 17:06:30

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thedarkenemy

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DOW SALDA IL DEBITO CON BHOPAL!
GREENPEACE IN AZIONE A LIVORNO, E A MILANO

"Globalizziamo il diritto alla salute e all'ambiente"
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Greenpeace e' entrata in azione oggi,
simultaneamente, a Livorno e a Milano contro la Dow Chemical, la
multinazionale che ha assorbito gli impianti della Union Carbide a Bhopal,
in India.
18 anni fa si verifico' a Bhopal il piu' grande disastro chimico della
storia che provoco' 8000 morti nei tre giorni sucessivi alla fuoriuscita del
gas letale, 20.000 decessi ad oggi e oltre mezzo milione di persone
continuano a soffrire degli effetti della nube tossica.

A Livorno alcuni attivisti dell'equipaggio dell' "Esperanza", la nuova nave
di Greenpeace , si sono arrampicati su una cisterna dello stabilimento Dow
stendendo uno striscione raffigurante un teschio con all'interno delle
orbite il logo della Dow ed un altro con scritto "Dow: salda il debito con
Bhopal".
Contemporaneamente a Milano attivisti di Greenpeace si sono incatenati di
fronte agli uffici amministrativi della Dow Italia
 che, sollecitata nei mesi scorsi, si era rifiutata di ricevere i
rappresentanti dell'associazione.
Hanno accompagnato la protesta di Greenpeace due vittime della tragedia di
Bhopal, Rashida Bee, membro del comitato giustizia per Bhopal (ICJB) e
Mohammad Ali Quaiser, medico dell'ospedale Sambhavana di Bhopal, creato per
assistere gratuitamente i sopravissuti. Scopo di Rashida Bee e Mohammad Ali
Quaiser e' incontrare i vertici delle filiali della Dow in Europa per
chiedere giustizia.
"Bisogna globalizzare il diritto alla salute e all'ambiente - spiega
Vittoria Polidori, responsabile della Campagna Inquinamento di Greenpeace -
La Dow deve bonificare Bhopal secondo gli standard piu' elevati, almeno
equivalenti a quelli che sarebbero applicati in Europa o negli Stati Uniti".
L' "Esperanza" proviene da vertice della Terra di Johannesburg ,  ha
condotto iniziative per affermare la necessita' di un regime internazionale
che fissi le responsabilita' delle imprese che provocano danni sanitari e
ambientali.
"Perché gli indiani , che hanno un reddito medio di 460 dollari all'anno,
dovrebbero pagare per i danni quando la responsabilita' e' di una
multinazionale, il cui fatturato annuo si aggira sui 28 miliardi di
dollari?Continueremo la nostra battaglia sin quando la Dow Chemical non si
impegnera' per la bonifica di Bhopal, e garantira' alla popolazione acqua
potabile, assistenza sanitaria ed un adeguato risarcimento alle vittime " ha
concluso Polidori.
Azioni di denuncia sulla Dow sono state  gia' condotte in India, Usa e in
diversi paesi europei da Greenpeace, che ha presentato la scorsa settimana
un piano di bonifica per Bhopal alle autorita' indiane.
Greenpeace condurra' il 9 novembre al Social Forum Europeo di Firenze un
seminario sulle responsabilita' della Dow Chemicals

Documenti e rapporti


Foto dell'azione


Agisci ! Chiedi alla Dow di bonificare l'area di Bhopal !



sembra talco ma non lo è serve a dari l'allegra...
se lo mangi o lo respiri ti da subito l'allegria...
COROCOROPOLLON!!!!