Schema a blocchi del chipset Intel 850E
(https://www.3dfxzone.it/forum_files/i850e-block.jpg)
Il nuovo chipset è una evoluzione del classico 850: sarà la piattaforma ideale per i neonati Pentium 4 Northwood (identificati dalla lettera B) il cui bus principale lavora alla frequenza di 133mhz contro i 100mhz dei precedenti modelli.
In maniera del tutto equivalente, essendo l'architettura del bus di queste cpu concepita in maniera tale da funzionare in quadruple data rate è "come se" si avesse un FSB pari a 4 x 133= 533mhz contro i 4 x 100= 400mhz precedenti.
Ragionando in termini della larghezza di banda del bus si ha la disponibilità di 8 byte x 133mhz x 4 = 4246mb/s contro gli 8 byte x 100hx x 4 = 3200mb/s dei vecchi P4.
Intel ha basato le promozioni dei Pentium 4 sulle sigle 400mhz prima e 533mhz ora piuttosto che rispettivamente 100mhz e 133mhz per ovvi motivi di carattere esclusivamente commerciale.
In ogni caso disporre di un FSB a 133mhz assicura un incremento della larghezza di banda pari al 33%.
La nota dolente legata al nuovo 850E è il legame troppo stretto con l'850: infatti il costruttore non lo ha dotato di supporto alle memorie PC1066 RDRAM (operanti ad una frequenza di clock di 533mhz contro i 400mhz delle "vecchie" PC800 ) nè ha implementato il southbridge ICH4 che include lo standard USB 2.0 da molti atteso per utilizzare al meglio le periferiche USB.
Di fatto questo chipset è quindi un prodotto che risente profondamente del momento di transizione che le architetture Pentium 4 stanno attraversando. Per quanto detto l'abbinamento Pentium 4B(FSB a 133mhz) con i850E è sicuramente consigliabile oggi per la realizzazione di sistemi x86 dalle elevate prestazioni ma chi è interessato a beneficiare davvero delle potenzialità dei nuovi Northwood deve attendere la disponibilità di un chipset che ne sfrutti appieno le caratteristiche innovative e che sia in grado di controllare la memoria PC1066 RDRAM, compagna ideale dei P4 con FSB a 133mhz.
Ciao ;)