Ciao a tutti, volevo un consiglio.
sarei intenzionato a montare un secondo HD, ma visto che non ho una scheda raid, volevo sapere, avendo gia' un HD un DVD e un CDRW rischio di rallentare notevolmente il sistema? mi conviene?
Grazie a tutti
Assolutamente no: non c'è alcun problema a patto che prendi un disco di velocità almeno uguale a quello che già possiedi.
Mi spiego meglio: ti conviene collegare entrambi i dischi al canale IDE Primario. Quello attuale lo lasci come MASTER (dovendo caricare da esso il sistema operativo) e colleghi l'altro come SLAVE. La velocità del canale sarà ATA 100 sia se il nuovo hd è anch'esso un ATA 100 sia se è un ATA 133.
Al canale secondario collegherai invece il CDRW (master) ed il DVDrom (slave).
I rallentamenti nascono quando colleghi allo stesso canale periferiche di differente velocità forzando di fatto la più veloce a lavorare secondo i tempi dettati dalla più lenta...E' chiaro che con 2 dischi ATA 100 sfrutterai tutta la banda del controller.
Ciao
joshua....UN MITO
una risposta quasi in tempo reale, grazie 1000
:)
:o
E' capitato, ero sul forum.
Si fà quel che si può ;)
A proposito...non mi piace parlare di marche però orientati su un Maxtor od un Western Digital (naturalmente a 7200rpm).
Ciao
CitazioneAssolutamente no: non c'è alcun problema a patto che prendi un disco di velocità almeno uguale a quello che già possiedi.
Mi spiego meglio: ti conviene collegare entrambi i dischi al canale IDE Primario. Quello attuale lo lasci come MASTER (dovendo caricare da esso il sistema operativo) e colleghi l'altro come SLAVE. La velocità del canale sarà ATA 100 sia se il nuovo hd è anch'esso un ATA 100 sia se è un ATA 133.
Al canale secondario collegherai invece il CDRW (master) ed il DVDrom (slave).
I rallentamenti nascono quando colleghi allo stesso canale periferiche di differente velocità forzando di fatto la più veloce a lavorare secondo i tempi dettati dalla più lenta...E' chiaro che con 2 dischi ATA 100 sfrutterai tutta la banda del controller.
Ciao
Quanto sostenuto da Joshua e' sostanzialmente inesatto. Ossia, con l'introduzione da parte di Intel delle specifiche di trasferimento SFF-8038 relative al bus-mustering, ed alla logica introduzione di controller ATA/ATAPI confacenti a tali specifiche (primo tra tutti l'Intel 430FX), si evidenzio' in tali primordiali chipset il problema dell'uso di periferiche con diffetenti modalita' di trasferimento collegate allo stesso controller. In tali primordiali chipset i registri che si occupavano del setup della modalita' di trasferimento erano unificati per i dispositivi master e slave presenti su un unico controller. Ossia supponendo di avere una periferica master PIO4 ed una periferica slave PIO3, poiche' con tali controller non era possibile settare il corretto trasfer-rate per ogni singolo dispositivo ma per tutto il controller, la routine nel BIOS che si occupava di effettuare il setup dei dispositivi era costretta ad un setup globale in modalita' PIO3. Questo costringeva la periferica master (PIO4) ad andare in modalita' (PIO3) da 16.6Mb/s a 11.1Mb/s; cio' generava una certa perdita di performance nel dispositivo (per inciso nel chipset Intel 430FX era meglio non superare i 13.3Mb/s poiche' il chipset in modalita' bus-master si perdeva letteralmente i pezzi).
Con l'introduzione di moderni controller ATA/ATAPI (Intel 430TX,440LX/BX,8xx, SIS 6xx,7xx (no 5513), Ali successivi al 1543C, Via successivi al VT82C586), Promise (no 5030), HPT, AMI Megaraid), tale problema non esiste piu'. Ossia esistono registri di setup separati per il dispositivo master quanto per il dispositivo slave, l'unica accortezza e' di non accoppiare su un controller ATA/ATAPI che supporti una modalita' di trasferimento > di UDMA2 (cavo con 80-conduttori) un dispositivo che non supporti l'attivazione dello IORDY signal (antecedente alle specifiche ATA-3. In questo caso ci potrebbe essere un'errata determinazione del cavo a 80-conduttori (mancato sense del PDIAG) con conseguente perdita di dati.
Ben piu' pesante e' problema del mancato supporto da parte di qualsiasi dispositivo ATA/ATAPI dell'overlapping dei comandi da e verso un dispositivo ATA/ATAPI (con le lodevoli eccezioni dei recenti dischi IBM (read/write DMA queued)). Ossia si supponga l'host (noi) richiediamo al dispositivo master un blocco di dati (es 256 settori da 512 bytes), finche' tale trasferimento non sara' completamente terminato il dispositivo slave sara' inaccessibile; ossia non e' possibile dare un nuovo comando ad un device (master o slave) finche' il comando corrente non sia terminato. Si supponga di trasferire dei dati da un hard-disk (master) ad un hard-disk (slave) collegati allo stesso controller, e' bene evidente l'intrinseca limitazione data dalla modalita' di trasferimento del controller ATA/ATAPI; come e' possibile superare tale limitazione? Facile: e' necessario collegare i due dispositivi su due controller diversi (questo spiega anche perche' alcuni software di masterizzazione hanno dei problemi a fare delle copie 'on the fly' se CD-ROM e masterizatore sono sullo stesso controller).
In sostanza e' necessario collegare su uno stesso controller quei dispositivi che raramente fanno trasferimenti (in o out) tra di loro. Nel caso in esame direi di collegare il tutto cosi':
1° Controller/Master: HDD di boot
1° Controller/Slave: CD-RW
2° Controller/Master: HDD secondario
2° Controller/Slave: DVD-ROM
Avendo l'accortezza di creare eventuali immagini-ISO (o dati), sul disco secondario.
I vantaggi sarebbero:
1) Maggior velocita' di trasferimento tra HDD (di boot e secondario)
2) Possibilita' di fare copie 'on the fly' piu' facilmente
3) Installazione di software dal DVD sul disco di boot piu' veloce
4) Creazione di immagini ISO dal CD-RW al disco secondario piu' veloce
Chiaramente ci sono anche dei lati negativi ma sicuramente rispetto alla configurazione disegnata da Joshua sono marginali.
Grazie tante per il consiglio .......nella prima parte del tuo reply repne scasb credo di aver capito ben poco :o.....cmq proverò le indicazioni che sotto mi hai semplificato...:)
TKS:cool:
hey repne...sei grande........però la prima parte me la potresti tradurre in italiano? ho provato con google ma non funziona!!! :D :D :D
Citazionehey repne...sei grande........però la prima parte me la potresti tradurre in italiano? ho provato con google ma non funziona!!! :D :D :D
In sostanza: una volta (4 anni fa) non si dovevano mettere due periferiche con velocita' diverse sullo stesso cavo ide (master/slave), perche' la piu' veloce si doveva adeguare alla velocita' della piu' lenta; oggi questo problema non esiste piu', l'importante e' non mischiare periferiche nuove con periferiche vecchie di oltre 8 anni.
Si devono mettere le periferiche, che si pensa non verrano mai utilizzate contemporaneamente (o quasi mai), sullo stesso cavo ide.
grazie ancora!!!!
il mio sis è proprio come ha detto repne scasb ossia 1° master : HD
1° slave : DVD
2° master : HD
2° slave : CD-RW
e questo xche se imposto il DVD e il CD-RW sullo stesso canale il 50% delle copie di cd lo posso buttare, e questo è stata l'esperienza ad indicarmelo, ed 1 amico che ne sa moooooolto + di me a confermarmelo!!
;)
bravo!!!
adesso appena formatto faccio uguale...
sto facendo il backup dei miei mp3 e ho già riempito 30 cd!!!
30 cd.... ma che c'hai?? 650 x 30 = 19 Gb di musica....AZZ che sono 7000 mp3?
stiamo andando ot ma è così.
ho 12 giga di mp3 dei Queen (tutti gli album anche solisti, le demo gran parte dei bootleg, concerti, unreleased...)
tutta la discografia dei Radiohead e un sacco di roba ska di mio fratello.
senza contare che ascolto anche altri artisti e generi diversi, comunque i 43 giga dei miei hd (40 + 3) mi stanno un pelo stretti, adesso ne compro un'altro almeno da 80!!!!!
xò, i complimenti e....me cojoni!!!
ma in kazaa c 6?
si perchè?
magari un giorno ti trovo.... Manuelson!!
è il nik anche di KazAa??
no, in kazaa uso vari nick... mi diverto, se vuoi qualche mp3 dimmi quando e te li do via irc usando il channel del sito!!
non uso IRC
perchè no?