Fonte:
http://www.repubblica.it/online/scienza_e_tecnologia/napster/retata/retata.html
Settantacinque persone indagate per violazione del diritto d'autore e ricettazione, e un esercito di tremila utenti del web che in questi giorni vengono identificati e denunciati per gli stessi motivi. Ma l'inchiesta della Guardia di finanza di Milano sui pirati della rete di cui Repubblica è venuta a conoscenza è senza precedenti anche per la svolta radicale che segna nell'approccio giudiziario alla circolazione via Internet di musica, video, software............
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Prima o poi la pacchia deve finire... Questo forse è un inizio... Cmq le ultime righe dell'articolo sono incoraggianti!
"L'inchiesta che ha già assunto dimensioni cospicue rischia però ora di raggiungere numeri difficili da gestire. Perché buona parte del materiale trovato nei siti che sono stati messi sotto sequestro negli ultimi giorni proveniva da canali frequentati in modo massiccio. "Ci siamo accorti - spiegano gli inquirenti - che quasi tutti gli archivi si nutrivano da siti molto diffusi, come Kazaa, Gnutella, Winmx, Morpheus", luoghi della rete che gli investigatori definiscono "sostanzialmente incontrollabili". "Due giorni fa - dice uno dei cibermarescialli - intorno alle nove di sera erano collegati alla rete di Kazaa più tre milioni di utenti": un oceano di contatti in cui la caccia ai pirati si annuncia un'impresa titanica."
La legislazione corrente fa acqua da tutte le parti.
Internet ha introdotto delle nuove variabili. Il diritto d'autore andrebbe riconsiderato e adattato a questa realtà. Sarebbe ora che la siae smettesse di chiedere il pizzo e si occupasse SOLTANTO di tutelare legalmente gli artisti (chiaramente rimettendoci un sacco di soldi). Quella che va tutelata è la paternità delle opere, non la percentuale di ricarico sui lavori di un artista (io artista creo un'opera di intrattenimento, la siae vuole una percentuale sulle vendite. Ma pensa te!)...
La verità è che fino a 20 anni fa l'open source non esisteva. Le licenze GNU nemmeno.
Ora sono delle realtà.
La cosa dà fastidio alle major, che in questo nuovo universo hanno una seria paura di scomparire.
Ai cinesi è fatto divieto di installare un'antenna satellitare perchè le informazioni provenienti dall'esterno potrebbero mettere a rischio l'ordine di potere esistente. Hanno internet, ma in realtà è solo una grossa INTRANET grande quanto la Cina (avete notato che non esistono siti cinesi, in rete?).
A qualcuno sicuramente piacerebbe che le cose stessero allo stesso modo, da noi...
Il problema, per loro, è che la realtà, qui, è (fortunatamente) un po' diversa.
nuovo aggiornamento......
http://punto-informatico.it/p.asp?i=44293&p=2
date pure un occhio......
non si capisce bene questa cosa....
http://punto-informatico.it/forum/poc.asp?fid=44293
leggete e informatevi!
Pare sia una bufala.
Leggete qui: http://punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=367622
bufala o no, cmqe direi che molti si sono cacati un po sotto all'idea......