la storia della piu grande azienda di schede video

Aperto da Neo, 29 Maggio 2002, 00:07:05

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Neo

:(LA STORIA DI 3DFX INTERACTIVE
 
Raffaele 'Vifani' Fanizzi
15-12-2001  
Questa è la storia di 3dfx Interactive, la storia dell'azienda che qualche anno fa ha cambiato il mondo informatico introducendo sui desktop la grafica 3D, fino ad allora appannaggio solo dei migliori sistemi workstation. Le ripercussioni della sua esistenza sono state rivoluzionarie in passato, avendo rappresentato, di fatto, l'elemento detonatore dell'industria videoludica tridimensionale, e saranno sempre presenti nel futuro.  Il 1994 era l'anno che vedeva la nascita delle prime proposte nel campo dell'accelerazione 3D da parte di varie case produttrici. Tra queste citiamo Glint, sviluppato da 3Dlabs e montato sulla prima versione della 3D Blaster di Creative, e NV1, sviluppato da nVidia Corporation e montato sulle Diamond Edge 3D. Nessuno di questi due prodotti ebbe successo a causa di un orientamento errato verso il mercato: non esisteva software che utilizzasse l'accelerazione 3D e non esisteva il Direct 3D. Il costo di questi prodotti era, inoltre, molto elevato. Il 1994 era anche l'anno in cui nasceva 3dfx Interactive.

Fondata da tre talentuosi ingegneri, Scott Sellers, Gary Tarolli e Ross Smith, ex-dipendenti di Mediavision, quello che rappresentò la carta vincente di questa azienda fu proprio ciò che i concorrenti avevano sbagliato: l'approccio al mercato.  3dfx si dedicò inizialmente allo sviluppo e alla conquista del mercato dei cabinati da sala giochi e generò l'architettura dell'hardware attorno alle richieste dei vari produttori di software. Un anno più tardi 3dfx decise di entrare anche nel mondo dei PC, ma da principio si imbatté in molte difficoltà: i costi di produzione dei chip e delle memorie erano troppo elevati per presentare un prodotto conveniente e, infatti, tutti i produttori hardware rifiutarono il progetto Voodoo. Come se non bastasse, anche John Carmack non credeva molto in 3dfx e sviluppò una versione di Quake ottimizzata per il V1000 (il famoso Veritè) di Rendition, chip emergente e montato sulla 3D Blaster PCI di Creative (la mia prima scheda acceleratrice... che tempi!, NdCT).
 
I primi due anni di vita di 3dfx Interactive non la videro quasi per nulla protagonista all'interno del mercato PC, e molti analisti ne previdero il fallimento entro pochi mesi. Come tutti sappiamo, gli eventi presero tutt'altra piega. Nel 1996 i prezzi delle memorie calarono vistosamente, ed ecco quindi che 3dfx poté immettere sul mercato il suo primo chip grafico destinato al PC: il Voodoo Graphics. Non si trattava di una scheda video vera e propria, ma di un acceleratore 3D, cioè una scheda aggiuntiva che nel momento in cui veniva utilizzato un gioco tridimensionale, prendeva letteralmente il controllo del monitor (chi di voi non ricorda il mitico logo?). Naturalmente, onde evitare di commettere lo stesso errore che due anni prima avevano fatto i suoi avversari, 3dfx sviluppò anche le librerie software Glide, intorno alle quali si è basato il grande successo di questa azienda e dei suoi prodotti. Glide era un'API proprietaria derivata da un sottoinsieme dell'OpenGL.  I programmatori che la svilupparono erano ex-dipendenti di Silicon Graphics e utilizzarono le proprie conoscenze per la sua creazione, ottimizzando il tutto per l'architettura Voodoo. 3dfx Interactive incentivò al massimo l'utilizzo delle Glide, e i programmatori furono ben lieti di poter utilizzare un'API così semplice da sfruttare e che permetteva di ottenere risultati grafici assolutamente impensabili fino solo a qualche mese prima.

Il 1997 e il 1998 rappresentano gli anni aurei non solo per 3dfx, ma per l'intera produzione ludica 3D (possiamo anche dire che il legame tra le due cose fu estremamente forte). In questo periodo vennero infatti sviluppati numerosi titoli 3D che supportavano esclusivamente le Glide. Tra i primi giochi di spessore che supportavano nativamente quest'API, ricordiamo: POD, Formula 1, Wipeout 2097 e Pandemonium. Moltissime furono anche le patch che uscirono, tra cui ritroviamo quella per Tomb Raider, MDK e Screamer 2. Si raggiunse un accordo anche con la id Software che, anche se non ottimizzò Quake per le Glide, accettò di svilupparne una versione chiamata GLQuake che sfruttava l'OpenGL. 3dfx supportò questo gioco, così come tutti gli altri che adoperavano il motore di John Carmack, sviluppando le librerie grafiche MiniGL.

Nel frattempo, affascinata dal successo di 3dfx, Microsoft realizzò il Direct 3D, proprio su modello delle Glide, e strinse i primi accordi per la diffusione di questo standard. Questo evento aprì le porte del mercato 3D anche ad altri prodotti. In particolare si ricordano il Riva 128 di nVidia e la Mystique di Matrox, chip grafici 2D e 3D molto veloci, che misero parzialmente in crisi il Voodoo Graphics. Ecco quindi venire alla luce, nel 1998, la Voodoo2. Si tratta anche in questo caso di una acceleratore grafico 3D, concettualmente identico al Voodoo Graphics, ma dotato di una potenza di calcolo tre volte superiore, grazie anche ad una doppia unità per le texture. Inoltre, con questo prodotto, 3dfx inaugurò l'architettura SLI (Scan Leave Interface) che permetteva di collegare tra di loro due Voodoo2 e ottenere quindi una potenza grafica assolutamente mostruosa per quel tempo (ricordiamo che due Voodoo2 sono di poco inferiori ad una Voodoo3 e che si tratta del primo sistema grafico multiprocessore esistente nel mercato PC). La concorrenza non stette di certo a guardare, e immediatamente Matrox e nVidia sfornarono rispettivamente il G200 e il Riva TNT. Tecnologicamente questi prodotti erano più avanzati rispetto al Voodoo2, ma la potenza di quest'ultimo unita al vantaggio esclusivo rappresentato dal supporto Glide (quell'anno uscì una pietra miliare dei videogiochi esclusivamente per le schede Voodoo: Unreal), gli permise di rimanere la soluzione più desiderabile per giocare. Più tardi arrivò il Voodoo Banshee, il primo chip grafico 2D e 3D sviluppato da 3dfx che la introdusse nel mercato delle schede video.

Fino a questo punto 3dfx è stata leader incontrastata ed ha mantenuto sempre la stessa politica aziendale: realizzare i chip e venderli ai vari produttori.  Purtroppo, nel 1999 alcuni problemi di fornitura lacerarono i legami tra 3dfx e Creative Labs, il suo più grande cliente. Per rimediare a questo, 3dfx decise di acquistare STB Systems, costruttore di schede basate prevalentemente sui chip nVidia, diventando completamente autonoma. Tutto subì un notevole mutamento, e persino il logo cambiò. Inoltre l'azienda vide sfumare l'opportunità di essere il fornitore del controller grafico della futura console Sega, che avrebbe soppiantato il Saturn. Sega scelse all'ultimo momento di affidarsi a PowerVR Technologies da cui, successivamente, è nato Dreamcast. La prima scheda video marchiata 3dfx fu la Voodoo3 nelle versioni 2000, 3000 e 3500. Si tratta del prodotto più venduto in assoluto da 3dfx; purtroppo, la leadership nelle vendite all'interno del mercato retail non bastò ad evitare quello che successe in seguito. La mancanza di introiti derivanti da accordi con gli OEM (cioè i produttori di "PC di marca" come IBM, HP, Olivetti, ecc...) non ha permesso ampi margini di guadagno, contando che, essendo autonoma, 3dfx si sarebbe dovuta accollare maggiori spese (produzione, distribuzione, pubblicità, marketing, ecc...) rispetto al passato. Inoltre la concorrenza diventò sempre più pericolosa e con il TNT2 e il G400, sia nVidia che Matrox, acquistarono maggiore popolarità portando le software house ad utilizzare prevalentemente il Direct 3D anziché le Glide.

Nonostante ciò, nel novembre del 1999 l'azienda annunciò le nuove schede Voodoo4 e Voodoo5 basate sul chip VSA-100, che supportava finalmente la profondità di colore e lo Z-buffer a 32 bit e le texture in alta risoluzione, andando a colmare il gap tecnologico con i concorrenti.  Inoltre 3dfx decise di sviluppare un sistema di buffer di accumulazione denominato T-buffer che avrebbe permesso di realizzare una serie di effetti cinematografici assolutamente innovativi, oltre a proporre la prima implementazione del Full-Scene Anti-aliasing.  Il fato volle che sia la Voodoo4 che la Voodoo5 non arrivarono sul mercato prima del luglio 2000, a causa di diversi problemi relativi alla realizzazione tecnica. Nel frattempo, se da un lato Matrox abbandonava la progettazione di chip grafici dedicati ai videogame, dall'altro nVidia costruiva la prima GPU, cioè il primo processore video in grado di effettuare non solo la fase di setup dei triangoli e di rendering, ma anche il T&L (Trasform & Lighting). 3dfx saltò completamente questa generazione di schede video e propose la Voodoo5 5500 come concorrente del GeForce 2 GTS di nVidia. Per assicurarsi un vantaggio tecnologico a lunga previsione, 3dfx acquistò, nell'agosto 2000, GigaPixel, azienda ideatrice di un sistema di rendering simile al Tile Based Rendering di PowerVR. Purtroppo l'ultimo trimestre di quell'anno non fu così remunerativo come avevano previsto gli analisti (a causa di una contrazione generale del mercato delle schede video) e il 15 dicembre 3dfx annunciò la vendita di tutti i suoi brevetti ad nVidia Corporation.

Ripercorrendo ogni tappa della sua storia, risulta evidente che 3dfx Interactive è morta a causa di una politica commerciale errata. Resta, comunque, il dato di fatto che questa gloriosa azienda ha inventato il mondo del 3D così come lo conosciamo, avviando un processo di evoluzione tecnologica e videoludica di cui beneficiamo anche oggigiorno. Speriamo che in futuro, quando il fotorealismo della grafica tridimensionale diventerà una realtà, nessuno dimenticherà il seme da cui è nato e cresciuto tutto questo.
LUNGA VITA ALLE SCHEDE 3DFX.............................:):):):):):):):):):):):):):):):):):):):):):):):)

CQN

Moderatore sezioni monitor.stampanti.scanner e schede audio e vecchio appassionato di :) 3dfx :)

tetsuya

AOOOOOO!!!!

HAI PROPRIO DECISO DI FARMI PIANGERE ALLORA!!! :(:(:(:(:(:(

3dfx nel mio cuore, SEMPRE!!!!

mauare

mauare® - TB700@800 256MBRam VOODOO3 radeon8500/le Linux Mandrake 8.2 o Slackware 8.1 Kernel 2.4.18  Win98SE

mauare

Lo ricopierò agli NVidiot, e lo ricopierò (con il tuo permesso) nel post di dadi ;)

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mauare

Complimenti per l'altro articolo massacrante....voglio vedere cosa rispondono adesso.



Scritto Da - mauare on 22 Giugno 2002  00:51:15
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