Necrofagia

[Night Raider]

...mi sembra incredibile; ormai sono due giorni che tutte le reti RAI sono costantemente in diretta da San Pietro, aspettando la morte del papa. Ora anche le altre emittenti stanno rivoluzionando i palinsesti per riuscire a dare in diretta la notizia....capisco la tempestività nell'informazione e l'importanza socio-culturale di un simile evento, ma qui si parla di farci "assistere" all'agonia di un uomo. Non vi sembra una profonda mancanza di rispetto??
Secondo me un normale approfondimento nel corso dei tg ( magari anche qualche speciale) ed una breaking news avrebbe sicuramente un tatto maggiore nei confronti di chi sta soffrendo.

[goriath]

Scusami, ma perchè hai dato questo titolo al thread???

[Manuelson]

forse il titolo (abbastanza pesante e probabilmente inappropriato, date le circostanze) è dovuto al fatto che la tv ormai fagocita tutto..anche chi vorrebbe morire con un minimo di dignità..penso che ci vorrebbero più preghiere e meno Vespa

EDIT: ho tolto la firma.

Questo messaggio è stato aggiornato da Manuelson il 01/04/2005  alle ore  23:46:56

[Daemonum]

Forse sta diventando una star....



Questo messaggio è stato aggiornato da Daemonum il 02/04/2005  alle ore  00:24:10

[andreagiommi]

E' vero quello che dici... però considera che si sta parlando dell'uomo forse più importante dell'ultimo trentennio... Parliamo di una notizia che verrà ricordata nella storia. e parlo da non credente, si intende. Immagino per un credente quale importanza abbia avuto la figura di Giovanni Paolo II; Pensa se tu fossi come uno di qui fedeli che prega in piazza San Pietro, e non ci potessi andare: ti farebbe piacere poter pregare davanti alla tv esattamente come fossi li? Che poi le tv ci speculino... ti ho già dato ragione all'inizio...

Ciao Ciao!

[The Chosen One]

Per me il titolo è appropriato. La televisione mi sta veramente scocciando con questo fin troppo palese modo di fare notizia... esagerato al punto di diventare irrispettoso.
Come Giommi, non sono credente e sono ugualmente convinto che questo Papa sia stata una delle figure più degne di ammirazione di questo secolo. Sono anche andato dal Papa con un gruppo di cattolici l'anno scorso, perchè lo reputo una persona degna di stima. Spero anche che il Dio in cui crede esista e che lo accolga nel modo che merita (certo non sono io a sapere come).
Nonostante mi stia a cuore la sua sorte, ne ho già fin su i capelli di guardare la TV in questi giorni, sono arrivato al punto che prefrisco sapere le notizie in ritardo, che guardare la TV. Ma possibile che noi italiani siamo un popolo così banale, mediocre e ordinario?

[Khana]

Ma possibile che noi italiani siamo un popolo così banale, mediocre e ordinario?

Hey! Hai appena capito perché il mio tasso di misantropia sta raggiungendo livelli da record...

[The Chosen One]

Ti capisco, davvero.
Ho faticato per anni per sfuggire al nichilismo e al relativismo desolante che dilagava dentro la mia testa e, dopo aver ritrovato alla fine un po' di fiducia nel futuro e nell'umanità (quanto basta per decidere di "fare" qualcosa, fosse anche solo alzarsi dal letto) ogni tanto mi domando se davvero ne valga la pena.
Se n'è andato uno di quelli per cui forse valeva la pena. Spero che almeno abbia ragione su quello che ci aspetta.

[Night Raider]

Chosen, hai capito esattamente quello che volevo dire ( mi rendo conto che forse il concetto non era espresso al meglio), il termine "necrofagia" era infatti riferito al fatto che tutte le TV erano li' in attesa della morte solo ( a mio parere ) per darne la notizia e non perdere lo scoop. Un po' come fanno gli avvoltoi intorno agli animali agonizzanti......
Mi rendo conto che il paragone non è bellissimo.
Secondo me abbiamo avuto l'ennesima prova della TV che "spettacolarizza" il dolore a discapito dei sentimenti, travisando il reale significato di ciò che un grande uomo lascia dietro di sè.

[goriath]

Scusami, ma perchè hai dato questo titolo al thread???

Mi quoto da solo . La mia era solo una domanda; il mio intento era quello di essere sivuro di aver capito la provocazione.