Attentati a Londra

Aperto da andreagiommi, 07 Luglio 2005, 18:24:50

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Holysun

Io vi dico solo una cosina.Dove lavoro ci hanno assunto da anni qualche marocchino e un arabo,insomma, gente che vive oramai da svariati anni in italia, ovvero un paese più o meno allineato ad uno standart di "civiltà" ...bhè, quando parlano con noi, condannano questi attentati con energia e i lucciconi agli occhi,e viene pure da credergli,viene da pensare ma tu guarda che fortuna abbiamo avuto ad avere degli islamici così moderati....ma la loro vera natura  viene fuori quando li senti parlare tra di loro,altro che condanna per gli attentati,CI VOGLIONO TUTTI MORTI,sono contenti per queste bombe,a loro facciamo schifo,siamo poco più che animali,siamo infedeli indegni di camminare su questa terra....e vi risparmio le loro esternazioni più offensive. Ora io mi chiedo,dove dobbiamo arrivare prima di capire che non siamo e non saremo mai compatibili come stile di vita e di pensiero.Cosa dovremo subire prima di capire che in ballo c'è la nostra sopravvivenza o la loro, e soprattutto, cosa li può spaventare oramai visto che quello che ho scritto sulle loro conversazioni l'ho potuto fare semplicemente perchè parlavano in italiano senza la minima paura che almeno per orgoglio un italiano  li prendesse a sonori calci nel loro scuro deretano.
E che nessuno,dico nessuno osi chiedermi che cosa ci fanno i nostri soldati in Iraq e che i guerrafondai siamo noi...non l'ho deciso io, ne il mio vicino ne i miei colleghi,ne la ragazza che ho incontrato oggi in spiaggia,ma sono io e chi mi sta intorno che rischia di saltare in aria.Se avessi avuto io il potere di decidere il da farsi...bhè,sicuramente la moschea a Roma ora sarebbe un bellissimo centro sportivo senza mezze lune ne tappetti puntati alla mecca (scritto intenzionalmente minuscolo).Sono inc#####o nero.:diablo:

- No news...good news -

benna

Citazionema fino a poco fa mi risultava che in Iraq sono morti 100.000 civili a causa della politica "anti"terrorista americana
di questi 100.000 quanti sono morti per il fuoco americano e quanti sono stati fatti saltare in aria da loro connazionali?
e la cosa più strana è che quasi tutti gli iracheni odiano gli americani e hanno paura di loro mentre quasi nessuno odia i kamikaze che per uccidere un paio di soldati o poliziotti iracheni sono disposti a sacrificare decine di vite civili!
secondo me questa è la prova che la loro "cultura" islamica è troppo radicata per pensare di eliminarla


Italia 1

beh, in fondo, l'Islam dice così:

Musulmano, credi in Allah ? bene.

Non Musulmano, non credi in Allah ? non mi importa della tua vita, anzi sei un infedele.

Vagli a cambiare idea
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andreagiommi

SSDD

Il buongiorno si vede dal mattino... E' la giornata di merd@ che ti coglie impreparato!!!

Teo

Quando tutto il mondo si renderà davvero conto che dio e tutte le altre divinità non esistono (la metà degli scienziati ne è già convinta) , allora forse cambierà qualcosa...

Come avrete capito io non credo in dio ,ditemi dov'è dio quando succedono disgrazie ? Perchè dobbiamo chiamarlo in causa solo nelle cose positive ?

SVEGLIATEVI !!! DIO NON ESISTE , DOPO LA MORTE NON C'è NULLA!!! :diablo::diablo::diablo::diablo::diablo::diablo:

Prima di infamarmi dimostratemi il contrario !



La vera rovina del mondo è la religione , tutte !

Questo messaggio è stato aggiornato da teo il 10/07/2005  alle ore  15:54:00
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Superbox

Citazionex Superbox:
1) Gli ebrei non erano in guerra con Hitler. Alla guerra si risponde attaccando una nazione e un esercito regolare. Ad una guerriglia o al terrorismo si risponde in modi diversi.
L'olocausto poteva essere fermato solo da un esercito che era in guerra con un'altro esercito di un'altra fazione perchè non era una guerra, ma era condotta comunque da un esercito regolare; com'è stato storicamente.
2) L'isolamento risolve il problema. Ma non defnitivamente, lo sposta solo ai nostri posteri, com'è stato nei millenni scorsi.
3)Non ho mai detto che il g8 era la causa. Ho detto che era uno dei motivi per cui è stato fatto l'attentato là in quei giorni. Altri motivi potrebbero essere, ad esempio, le particolari disposizioni  delle strutture di trasporto.
Chiaro che gli unici veri responsabili sono i terroristi.!

1. Esatto. Era proprio quello che volevo dire. Gli ebrei non erano in guerra con Hitler. Come noi non siamo in guerra con i fondamentalisti islamici.
Possiamo stare tranquilli come gli ebrei in Germania nel 36, insomma. :) Tanto non siamo in guerra, no? ;)

2. L'isolamento RISOLVE il problema. Perché il problema è dato dal fatto che con gente con quei presupposti (guerra santa agli infedeli) non possiamo convivere. Se i posteri erediteranno un mondo dove l'Islam ci sarà ancora, erediteranno chiaramente anche i problemi annessi alla sua esistenza. Ma quanto meno le donne dei nostri posteri occidentali non saranno ridotte a portare il burqha per "rispetto" ad Allah.

3. I motivi sono tantissimi. Tra cui il fatto che la nitroglicerina esplode. Se non esplodesse, non sarebbe morto nessuno. :o Però il più rilevante dei motivi è lo stesso che accomuna questo attentato ai precedenti: colpire al cuore il mondo occidentale.

Ora: c'è chi dice che lo fanno come "logica conseguenza" dell'agire occidentale nel mondo.
Bene. Ma a me non interessa.
Ragionando per "logica conseguenza" potremmo infatti decidere di sterminarli in risposta all'agire arabo nei nostri confronti dal medioevo ad oggi (quando cercarono conquistare l'europa risalendo dalla spagna, dal sud Italia e dai balcani, non se lo ricorda nessuno?).
Ma non mi sembra una motivazione intelligente. Quindi non ritengo tale nemmeno quella che "è colpa nostra che li abbiamo fatti inkazzare".

Com'è che si dice? "Sono inkazzati? Beh, che scendano dal ca**o e se la facciano a piedi".

"O a nuoto. Fino a casa loro" aggiungo io.
In filosofia, in religione, in etica e in politica, due e due avrebbero potuto fare cinque. Ma fino a che ci si manteneva nell'ambito di disegnare un aeroplano o un fucile, dovevano fare quattro.
- G. Orwell

andreagiommi

In Italia almeno 350 terroristi islamici

Il terrorismo islamico ha solide radici anche in Italia. Secondo gli analisti dei servizi segreti e del Viminale, da noi opererebbero almeno 350 sospetti terroristi fondamentalisti islamici (70 dei quali da espellere immediatamente), di sette organizzazioni diverse, raccolti in una trentina tra cellule e sottocellule.
Nel solo secondo secondo semestre del 2004 al Cesis sono giunte 4.287 informative su minacce terroristiche contro il nostro paese e di queste 231 sono state esaminate dal Comitato di analisi strategica del Viminale. Buona parte delle segnalazioni riguardava proprio l'attività delle cellule fondamentaliste islamiche in Italia.
Il nucleo principale si trova in Lombardia, dove sino dal 1996 è attivo il 'Gia' algerino e poi operano 'Ansar al Islam', il 'Gruppo salafita per la predicazione e il combattimento' e il 'gruppo islamico tunisino', il 'gruppo islamico armato', 'l'esercito islamico di salvezza': in progetto attentati alla stazione di Milano e altri obiettivi. Altra zona calda quella del Cremonese, dove, attorno alla locale moschea, dal 1998 operava una cellula che aveva in progetto attacchi al duomo di Milano e a quello di Crema: dieci imputati sono sotto processo a Brescia.
Due cellule sono segnalate anche a Torino e a Vercelli e una nel Veneto, mentre a Bologna il procuratore generale Pintor ha affermato che «è riconosciuta l'esistenza stabile durevole di un nucleo associativo di terrorismo internazionale».
A Firenze, ad aprile, sono stati rinviati a giudizio sette tunisini accusati di aver costituito una organzzazione vicina ad 'Ansar Al Islam' e al 'Gruppo salafita per la predicazione e il combattimento' che ruotava attorno alla moschea di Sorgane, mentre a Napoli e Santa Maria Capua Vetere (dove era alla fine degli anni'90 era presente ua cellula del Gia) agisce il 'Gruppo salafita per la predicazione e il combattimento' (12 arresti lo scorso maggio).
Cellule islamiche sono certamente attive anche nella capitale, ma qui le indagini hanno avuto scarso successo: sia i quattro marocchini arrestati nel 2002 con l'accusa di progettare attentati contro l'acquedotto e l'ambasciata americana, sia i pescatori egiziani di Anzio arrestati con l'accusa di progettare attacchi contro i Mc Donalds e l'aeroporto di Fiumicino sono stati infatti scarcerati. Confermata in appello l'assoluzione anche per i tre islamici accusati con altri nove (prosciolti in primo grado) di aver fatto parte di un organizzazione eversiva che ruotava attorno al centro di preghiera 'al Harmini' di via Gioberti. E occorre ricordare che la connessione tra centri islamici e attività delle cellule è provata, ma che a fronte di alcuni casi di contaminazione in Italia operano 563 centri di culto islamici. La maggior parte mai coinvolti in inchieste.

Fonte: http://www.giornale.it/folder/news12Lug2005144853.shtml

Ciao Ciao!



SSDD

Il buongiorno si vede dal mattino... E' la giornata di merd@ che ti coglie impreparato!!!

The Chosen One

Sì, forse avete ragione voi. L'unica soluzione possibile è lo sterminio, non c'è modo di convivere tra mentalità differenti. Avrei giusto un'eccedenza di tritolo, non è che mi date l'indirizzo di casa vostra, la targa della vostra auto o del vostro autobus di fiducia. :D :D

Spero capiate che, anche se è solo una battuta, la logica sottostante non fa una piega.

Isolamento? Torno a ribadire che non corregge il problema ma lo sposta. Poi si può anche far notare che chi intendiamo isolare, noi da loro o loro da noi, o entrambi... non è la stesa cosa.
Li teniamo a casa loro, ce li rimandiamo a nuoto... già che ci siamo magari li riaccompagnamo pure, così le nostre multinazionali si possono prendere petrolio, diamanti e quant'altro, a basso prezzo, alimentando le dittature locali. Questo non è isolare due mentalità è "contenerne" una, guarda caso quella più debole e diversa rispetto a quella di chi parla.

Non ricordo chi l'ha detto, ma condivido pienamente la frase:
"Combattere per la pace è come fottere per la verginità".

La diffusione della cultura è uno strumento più pervasivo di qualsiasi bomba.
Le vostre soluzioni, mi sembrano come allagare un quartiere per spegnere un'incendio... poi asciugare il tutto accostando il sole alla terra... e via discorrendo... ogni volta richiedono sempre più sforzo, non risolvono il problema proprio perchè sono rapide, immediate e hanno l'unico vero scopo di traquillizzare per un attimo le persone o appagare la loro sete di rivalsa. Lo scontro tra "culture" si risolve agendo sulle culture, accostandole, piuttosto che esasperandone le diversità separandole in due fazioni.

Ora beccatevi la metafora:
Si può fare un puzzle mettendo insieme più pezzi, magari limandoli se non coincidono proprio bene (i puzzle possono avere qualche difetto di produzione), o si può prendere un solo pezzo e tagliarne tutte le parti che si protendono all'esterno. Io opto per la prima soluzione, meno spreco e più ricchezza di contenuti.

P.s.: se su internet esistesse un forum dove degli islamici parlano di noi con gli stessi toni con cui molti di voi hanno finora parlato di loro, credo che non ci metterebbero due secondi a bollare tutti gli utenti come terroristi. Ora, se quello che scrivete rispecchia quello che siete, molti di voi non sono terroristi "occidentali" solo per mancanza di mezzi, e non per convergenza di mentalità.
Bene, io sono per la lotta al terrorismo e non per la lotta al terrorismo col terrorismo.

Prendete come sempre le mie frasi in tono simpatico. Sono stato abbastanza diretto, non vorrei che qualcuno si offendesse!
Ora me ne torno al mio campeggio ( se tra qualche giorno riesco a fare un'altra capatina sul web, sono sempre a disposizione per rispondere ad eventuali repliche! ;)).



Questo messaggio è stato aggiornato da the chosen one il 13/07/2005  alle ore  17:37:56
Andre.

Superbox

CitazioneSì, forse avete ragione voi. L'unica soluzione possibile è lo sterminio,

NO!
C'è anche la sterilizzazione. :D

Scherzi a parte, ma è così uncorrect dire che non tutte le culture o etnie possono vivere insieme?
Che ci possono essere delle incompatibilità di fondo tra culture o etnie che provocheranno SEMPRE E COMUNQUE degli attriti tra loro?

O dobbiamo "forzare" l'integrazione in ogni caso?
Chi l'ha detto che la convivenza forzata funzionerà sempre e comunque?
Avete qualche calcolo matematico con valori letterali che possa avvalorarne l'universale applicabilità? :rolleyes:

E in ultimo: ci hanno forse chiesto con un referendum cosa ne pensiamo dell'immigrazione? O dell'integrazione?
Meglio di no, eh... Lo strumento della democrazia è meglio non usarlo in questo caso... ;)
In filosofia, in religione, in etica e in politica, due e due avrebbero potuto fare cinque. Ma fino a che ci si manteneva nell'ambito di disegnare un aeroplano o un fucile, dovevano fare quattro.
- G. Orwell

andreagiommi

Baghdad, kamikaze uccide 24 bimbi
Salta autobomba,muore anche soldato Usa

Non si fermano gli attacchi kamikaze in Iraq. A Baghdad un attentatore suicida si è fatto saltare a bordo di un'autobomba nei pressi di un postazione dell'esercito americano. Almeno 24 bambini sono rimasti uccisi. Lo ha detto un responsabile dell'obitorio dell'ospedale Kindi. Tra le vittime anche soldato americano che si trovava al posto di blocco.

"Abbiamo ricevuto i corpi di 24 bambini fra i 10 e i 13 anni", hanno fatto sapere dall'ospedale iracheno che per primo ha prestato soccorso ai feriti. La fonte della France Presse ha aggiunto che altri 18 bambini sono rimasti colpiti. L'attentato è avvenuto intorno alle 10:30 (le 08:30 italiane) sulla strada a scorrimento veloce Mohammad al-Kassem. Secondo fonti giornalistiche, un attentatore suicida a bordo di un'autobomba si è fatto esplodere vicino a un convoglio militare americano, che in quel momento era circondato da bambini.

"L'unità della task force di Baghdad accorsa sul posto ha riferito che il veicolo, imbottito di esplosivo, si è lanciato verso un Humvee prima di innescare l'esplosivo", si legge nel comunicato americano. Il sergente Usa David Abrams ha precisato che la presenza del kamikaze nel quartiere era stata notata e che i soldati americani erano intervenuti per bloccare tutte le vie di uscita. Al loro arrivo, "i bambini hanno circondato gli americani, che davano loro le caramelle, quando improvvisamente l'autobomba è sbucata da una via laterale ed è esplosa", ha raccontato detto Mohammad Ali Hamza, 25 anni, presente sul posto.


Fonte: tgcom.it



Dai choosen, vai a portate il tuo perbenismo e moralismo a questa gente, il biglietto aereo te lo pago io...

Ciao Ciao!



SSDD

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