Pasta termica

Aperto da dasoca, 12 Maggio 2006, 23:56:16

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goriath

Bè si penso anche io.....mhm a me proprio non convince totalmente, per via di tutte queste problematiche, credo che rimarrò con l' artic silver5.

OLD SCHOOL: Because it was done right the first time
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dasoca

Ciao raga ho quasi finito di assmblare il pc, mi manca ancora la ram che dovrebbe arrivare domani, ma ho comunque provato con la vecchia ram a fare il boot con una live di linux e da bios, quindi completamente scarico, la temperatura, con la pasta termica cooler master è a 28 gradi cpu athlon xp 3000+ barton e dissipatore thermaltake volcano 9 con la ventola a 3000 giri (min 1800 max 5400)

Questo messaggio è stato aggiornato da dasoca il 16/05/2006  alle ore  21:02:57
Ascolta la donna quando ti guarda, non quando ti parla......

Max_R

Facci sapere bene i valori sotto carico ;)

dasoca

Senz'altro ;)
Quando ho finito posto anche la configurazione (niente di speciale, solo un piccolo upgrade perchè il mio pc è un pò obsoleto :o)
Ascolta la donna quando ti guarda, non quando ti parla......

Max_R

Il computer potente è il computer equilibrato e ottimizzato ;)

voodoo2ultra

il metallo liquido si trova e non importa ..nessun sito in internet.....quanto ne volete????????????????

Cpu E2160@3600@1.55v:kazim:-MB Asus P5K Pro Bios 6.01-Ram DDR2 Corsair DHX 800mhz@1003mhz 4-5-5-12@2,30v-7950gx2 + tagan 430W-test SuperPI 1M 16.070s-aquamark3 172.797-:ahah:

Cpu E8200@4320mhz@1.43v:lens:-Asus P5E@rampage bios 219-Ram Ocz DDR2 Gold XTC Pc8800@1080@4-5-4-12@2.4v-scheda video Nvidia 7950gx2@default-alimentatore Topower 750w-scheda audio xtreme fxII-test SuperPi 1M 10.550s - acquamark3 202.000-:blade:

dasoca

Non ho ancora postato la configurazione per scaramanzia.....:oaspetto che sia finito con os installato e tutto il resto :D
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goriath

Mi sono documentato tutto il pomeriggio e ciò che ho appreso mi convince sempre di meno, se non addirittura mi scoraggia totalmente ad acquistare questo prodotto.

Da vari esperimenti condotti su pctuner, sarebbero emersi fatti a mio parere sconcertanti.

Rimane confermato per chi non ne fosse già al corrente, che tale composto formato da indio e gallio combinati tra loro in opportune percentuali, se dovesse venire a contatto con superfici qualsivogli di alluminio, queste si lesionerebbero inesorabilmente dato che il metallo liquido tenderebbe ad aggredire con prepotenza l' alluminio (anodizzato o non, non importa). Se vi aspettate di "rovinare" un eventuale dissipatore in alluminio nel giro di qualche mese, non avete ben chiaro il meccanismo che scatta al contatto tra il metallo liquido e l' alluminio. L' effetto del contatto è DEVASTANTE! Il metallo liquido corrode l' allumino in pochi secondi riducendolo ad un "cumulo di macerie" smangiucchiate... Un' immagine vale più di mille parole:

Messaggio dalla redazione:
Contenuto non disponibile in quanto rimosso da server esterno o server esterno off line


Questo è stato l' effetto del composto sulle parti metalliche diverse dal rame (credo appunto alluminio) di uno Zalman CNPS7000B-Cu LED

Il metallo liquido per il suo forte potere di adesione alle superfici metalliche, stabilisce per così dire un "legame" così intimo nel caso dell' alluminio, che suddetto metallo non riesce a tollerare, con il risultato di demolirlo!

Tutto ciò bene o male si sapeva, in quanto il produttore indica infatti l' uso del composto metallico unicamente con dissipatori di rame o rame nickelato. Tuttavia quanto visto per l' alluminio, dovrebbe essere tenuto a mente in generale, in quanto si deduce, in generale, che il potere di adesione del metallo liquido è fortissimo. E sebbene il rame resista efficacemente all' aggressione della pasta termica metallica, poterlo eliminare facilmente ed efficacemente è pressochè impossibile. Esso infatti mette le "radici" nelle micro porosità della superficie in rame resistendo a qualsiasi intervento tradizionale di pulizia, legando in modo quasi definitivo! Per eliminarne il più possibile ogni traccia, è necessario utilizzare prodotti per la pulizia/lucidatura dei metalli (come paste abrasive per la carrozzeria dell' auto). Dopo l' intervento rimarranno comunque le tracce indelebili dell' applicazione (un alone argenteo sulla superficie rossastra del rame sarà presente). Questo mi porta alla conclusione (dopo averne discusso con altre utenze) che a lungo andare anche il rame subirà un forte degrado, pur resistendo molto più efficacemente dell' alluminio, perchè il concetto di base che secondo me è opportuno non dimenticare è che le qualità di forte adesione di cui dispone questo composto, deriva comunque dalla sua aggressività, che non lascia scampo ne all' alluminio e ne al rame, sebbene il processo di degrado sia molto più lento. Ricordo che così come i dissipatori, anche gli IHS (Integrated Heat Spreader, ovvero le placchette che ricoprono i core degli attuali processori intel/AMD) sono costituiti di rame (rivestito di nickel se non sbaglio), dunque sono in pericolo anche i processori. Per ciò che riguarda i processori non provvisti di IHS (come ad esempio AthlonXP) non ne ho avuto la conferma, ma pare che il metallo liquido possa danneggiare anche il rivestimento del core (silicio), in quanto ci sono stati casi (così ho sentito) di utenti che hanno danneggiato le loro CPU in seguito all' uso del liquid metal (ma ciò, mi viene da pensare, potrebbe essere stato causato da altri fattori, ad esempio corto circuito dei condensatori presenti in prossimità del core di un Barton, per via di un eccesso di pasta metallica). Inoltre per via della sua composizione, se portato a temperature basse o molto basse (sotto lo 0°C) solidifica, aumentando le sue poprietà termiche, ma saldando di contro le due superfici di contatto (CPU e dissipatori) quasi indissolubilmente. Sembrerebbe che col successivo riscaldamento le cose si ripristino e le due parti congiunte si separino, ma ci sono stati casi in cui ciò non è avvenuto neanche con un riscaldamento forzato dei corpi saldati, con conseguenze disastrose per la CPU per via delle modalità di separazione brutali alle quali si è dovuto far ricorso.

Questo è il mio report, se così si può dire. Abbandono l' idea di procurarmene, non lo voglio neanche provare.

xpOLPo: dici che il pc sul quale hai usato il metallo liquido non l' hai usato molto; ti suggerirei di dare una controllatina...
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Max_R


pOlPo

Mah.. in effetti ho fatto un po' una sciocchezza, ho voluto insistere sui 32bit e agp per avere tecnologie collaudate e questo e quest'altro e poi mi sono fatto prendere da una novità così carica di insidie come il metallo liquido e ho finito per commettere un'avventatezza :eek:

In effetti 45°C da bios sono troppi! Ma insisto col dire che sono starati i sensori, dai... La vga secondo il suo sensore interno sta a 55°C infatti butta fuori un macello di aria calda, il dissipatore della cpu soffia aria appena appena tiepida

.:Ci sono 10 tipi di persone: quelli che capiscono il binario e quelli che non lo capiscono:.
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