Athlon XP 2.800+: ora con bus a 333 Mhz

Aperto da re-voodoo, 01 Ottobre 2002, 14:45:31

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re-voodoo

Dal momento dell'introduzione del Core Thoroughbred a 0.13 micron, lo scorso mese di Giugno, i processori AMD Athlon XP hanno avuto una evoluzione per molti versi insperata. Le iniziali difficoltà del processore Athlon XP 2.200+ a operare a frequenze di clock superiori a quelle di default, pari a 1,8 Ghz, hanno fatto pensare che AMD difficilmente sarebbe stata capace di mettere in commercio versioni di clock superiore della propria cpu.

Alla fine del mese di Agosto AMD ha introdotto nuove versioni delle proprie cpu Athlon XP, modelli 2.400+ e 2.600+: gli iniziali dubbi circa la capacità di mettere in commercio versioni di processore Athlon XP dal clock elevato sono scomparsi grazie al nuovo Core Thoroughbred-B, evoluzione del Core Thoroughbred a 0.13 micron che con alcune modifiche strutturali ha permesso notevoli incrementi di clock.

Intel, d'altro canto, ha continuato lo sviluppo delle proprie cpu Pentium 4 presentando in contemporanea la versione a 2,8 Ghz di clock, in attesa che venga introdotta quella a 3,06 Ghz attesa per l'ultimo trimestre dell'anno. Grazie alla notevole resa del Core Northwood a 0.13 micron Intel non sembra avere particolari difficoltà nel presentare versioni di processore Pentium 4 dal clock sempre più elevato, mantenendo un margine di vantaggio prestazionale.

Quest'oggi, tuttavia, AMD accorcia notevolmente le distanze grazie all'introduzione delle nuove cpu Athlon XP modelli 2.700+ e 2.800+. Le due nuove cpu sono le prime ad essere basate sulla frequenza di bus di 333 Mhz, mentre le precedenti versioni di cpu Athlon XP hanno sempre utilizzato frequenza di bus di 266 Mhz. Questa innovazione, unitamente alle accresciute frequenze di clock, permette al modello 2.800+ di rivaleggiare direttamente con la cpu Pentium 4 2,8 Ghz quale processore più performante disponibile al momento in commercio

Iniziano le vere prestazioni.




Al momento dell'introduzione della prima versione di cpu Athlon XP con core Thoroughbred a 0.13 micron, il modello 2.200+, sono sorti numerosi dubbi sulla possibilità di AMD di fornire versioni di cpu Athlon XP dal clock più elevato. Vari test in overclock hanno, infatti, evidenziato la difficoltà dei primi processori Athlon XP 2200+ ad operare a frequenze superiori a quella di default, fissata a 1.800 Mhz. Nella recensione di questo processore pubblicata, a questo indirizzo, sulle pagine di Hardware Upgrade avevamo evidenziato alcune difficoltà nell'overclocking di questo processore, nonostante il processo produttivo a 0.13 micron facesse pensare a ben più elevati margini di overcloccabilità

Per ovviare al problema e garantirsi margini d'incremento di clock consistenti con le future versioni di processore, AMD ha introdotto alcune modifiche al proprio Core Thoroughbred, ora noto come stepping B, che hanno permesso di incrementare notevolmente la frequenza di lavoro massima.



Sigle identificative della cpu Athlon XP 2.800+

La più importante modifica al Core Thoroughbred introdotta con le due nuove cpu Athlon XP 2.400+ , 2.600+, 2.700+ e 2.800+ è il passaggio da 8 a 9 layer metallici. Il Core del processore è composto da un numero elevatissimo di transistor, pari a oltre 37 milioni; i transistor vengono disposti nel Core in layer, cioè strati. Un aumento del numero di layer viene in genere attuato quando si vuole aumentare il numero di transistor presenti in un processore, ad esempio perché si incrementa il quantitativo di cache L2 integrato; nel caso del nuovo Core Thoroughbred-B questo non è coinciso con un aumento del numero di transistor, ma per ottenere un miglior rounting dei segnali interni e quindi aumentare la stabilità operativa del processore.
Aumentando il numero di layer all'interno del Core di un processore si aumenta la distanza tra i vari componenti del Core: questo permette di avere ulteriori margini in termini di frequenza di clock e, di conseguenza, ha permesso ad AMD di incrementare di oltre 400 Mhz la frequenza massima di lavoro della propria cpu Athlon XP rispetto al modello 2.200+.

Come noto, le cpu AMD Athlon XP utilizzano un rating sistem, il Model Number, una sigla che ne identifica il modello e non la frequenza di clock effettiva. Questo sistema è stato introdotto da AMD per meglio rappresentare le effettive prestazioni velocistiche delle proprie cpu Athlon XP e, a partire dalle cpu Athlon XP 2.400+ e 2.600+, ha subito una variazione. Il Model number utilizzato con le versioni di cpu Athlon XP sino a 2.200+ era

Model Number = (frequenza * 3 / 2) - 500

Per i modelli da 2.200+ a 2.800+ e quelli futuri sarà invece rimpiazzata dalla seguente :

Model Number = (frequenza * 3 / 2) - 600

Nei prossimi mesi è prevedibile che tutte le versioni di processore Athlon XP passeranno ad adottare il nuovo Core Thoroughbred-B; in modo molto simile, dallo scorso Giugno tutte le cpu Athlon XP sino al modello 2.100+ sono state prodotte utilizzando il Core Thoroughbred, in quel mese ufficialmente introdotto con il processore Athlon XP 2.200+.

La dissipazione termica del nuovo processore Athlon XP 2.800+ si è mantenuta allineata a quella della precedente versione 2.600+, grazie alle innovazioni introdotte nel nuovo Core Thoroughbred-B: se il Core Thoroughbred alla frequenza di 1.800 Mhz (modello 2.200+) ha una dissipazione massima di 67.9 Watt, il nuovo Core B dissipa 68.3 Watt alla frequenza di clock di 2.133 Mhz (modello 2.600+), valore che sale a 74.3 Watt alla frequenza di 2.250 Mhz (modello 2.800+).

Alcuni Benchmark:

PCMark2002



3D Mark 2001SE



Quake 3 Arena




Conclusione
Con il nuovo modello 2.800+ AMD ha colmato il divario che la separava dal processore Intel Pentium 4 2,8 Ghz; l'introduzione della frequenza di bus di 333 Mhz sembra aprire nuovi margini prestazionali per le piattaforme Socket A e il debutto del nuovo Core Barton con 512 Kbytes di cache L2, all'inizio del prossimo anno, fa prevedere nuovi livelli di performances per sistemi Socket A.

Tutto questo non sarà però accessibile immediatamente: AMD, infatti, non prevede che i nuovi processori Athlon XP 2.800+ possano essere in commercio in volumi prima del mese di Novembre, ma stando alle informazioni attualmente disponibili pare difficile prevedere che queste cpu vengano commercializzate nel mercato retail prima di Dicembre, in quanto all'inizio verranno venute solo attraverso i principali OEM partner di AMD, in sistemi completi. La stessa piattaforma nVidia nForce 2 utilizzata nei test, capace di prestazioni medie superiori a quelle del chipset KT333, è attualmente in uno stadio di prototipo e dovranno passare alcune settimane prima che i vari produttori di schede madri taiwanesi presentino i propri prodotti basati su questo nuovo chipset. Se da una parte è prevedibile che l'ottimizzazione e il fine tuning di sistema permetteranno un ulteriore aumento delle prestazioni, dall'altra gli utenti finali dovranno attendere ancora prima di poter acquistare schede madri Socket A basate sul nuovo chipset nVidia.

Entro 1 mese e mezzo Intel presenterà una nuova versione di processore Pentium 4, con frequenza di clock di 3,06 Ghz e supporto alla tecnologia Hyper-Threading: con questa nuova cpu Intel riconquisterà lo scettro di cpu Desktop più veloce disponibile sul mercato ma con un margine di vantaggio molto più ridotto di quello detenuto sino ad alcuni mesi fa, quando la cpu Athlon XP 2.200+ si doveva scontrare con la versione Pentium 4 2,533 Ghz.

Al momento attuale AMD dispone di un processore estremamente performante ma limitato dalla sua pressochè nulla disponibilità sul mercato; al pari di quanto visto con i modelli 2.400+ e 2.600+, infatti, quello odierno può essere definito un "paper launch", un debutto su carta. Nessun utente, infatti, può acquistare la nuova cpu AMD, sia quest'oggi che nelle prossime settimane. Tale pratica, però, è ben nota agli appassionati in quanto usata sia da Intel che dalla stessa AMD negli anni passati: l'obiettivo di entrambi i produttori è, infatti, dimostrare la propria capacità tecnologica di introdurre versioni più potenti delle proprie architetture, restando al passo con l'innovazione del produttore concorrente. Con il lancio odierno, benché solo su carta, AMD ha dimostrato di aver brillantemente colmato il divario prestazionale con la più veloce cpu Intel Pentium 4 attualmente disponibile in commercio.

Ciao



Scritto Da - re-voodoo il 01 Ottobre 2002alle ore  14:55:29

Scritto Da - re-voodoo il 06 Ottobre 2002alle ore  20:45:36
re-voodoo

Nejo


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Manuelson

Ciao Ciao da Manuelson powered by Athlon64 3800 X2 @2400mhz e Voodoo Tv! ;-) Voodoo Two? Yes I do..!

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