colore delle cartelle quasi identiche

Aperto da Neo, 20 Agosto 2003, 20:42:03

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Neo


ciao glide!!!!! il colore delle cartelle(Legenda:   Nuovi messaggi dalla tua ultima visita  e  Nessun messaggio nuovo dalla tua ultima visita, sono quasi uguali !!!(il colore quasi uguale delle cartelle confonde!!!) sembra che non ci sono mai nuove  discussioni:o
ciao ;)

 
 




Glide

Proprio identici non direi, la scelta nasce da esigenze di integrazione cromatica...ottimo input cmq: appena posso cercherò di provvedere per il meglio.

Tnx :)

Ciao ciao


Khana

Glide, nessuno noterà se metti l'azzurro avio un pelo più chiaro della banda laterale e dello sfondo della tabella di inserimento.
Fallo due punti più chiaro e sembrerà uguale. Questo deriva dal bordo nero intorno all'icona della cartella, e dalle dimensioni dell'icona stessa.




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Glide

Ragazzi, il fatto è che a me quei 2 colori piacciono così come sono. Se però possono generare problemi di leggibilità allora non si discute sulla necessità di cambiarli :(

Ciao ciao


Neo

glide!!!!non modificare nulla!!!!!va bene cosi!!!!! :)
ciao ;)


Glide


repne scasb

Fortunatamente il concetto "quasi identiche" espresso da davide non e' una quantita' soggettiva, ma puo' essere espresso in maniera oggettiva ragionando nel seguente modo:

Siano C1 e C2 due colori espressi dalle proprie componenti coloro (Rosso, Verde, Blu).
Siano R1,G1,B1 le componenti colore (Red, Green, Blue) del colore C1.
Siano R2,G2,B2 le componenti colore (Red, Green, Blue) del colore C2.
Sia m la minima intensita' di una componente colore.
Sia M la massima intensita' di una componento colore.
Ammettendo una legge lineare tra valore di intensita' di una componente colore ed energia irradiata (non e' proprio cosi' in quanto non ci sono in commercio monitor con gamma=1.0), e supponento che la legge di percezione dell'occhio umano di una componente colore sia additiva (non e' proprio cosi' in quanto l'occhio umano sembra piu' sensibile al verde rispetto al rosso o al blu) rispetto alla precedente legge e per ogni componente colore, avremo la seguente formula per il calcolo della variazione di intensita' luminosa:

I=SQRT(((R2-R1)^2+(G2-G1)^2+(B2-B1)^2)/3)

La massima variazione di intensita' sara':

I(Max)=SQRT(((RM-Rm)^2+(GM-Gm)^2+(BM-Bm)^2)/3)

La variazione percentuale rispetto alla massima sara':

I%=100*I/I(Max)

Nel caso in esame considerando che un'immagine GIF codifica la palette dei colori con 8 bit avremo che m=0 e M=255. Quindi I(Max)=255, e nel caso in esame (consideranto nelle piccole immagini GIF il colore della cartellina):

I=SQRT(((155-148)^2+(155-163)^2+(155-182)^2)/3)=16.75

Da cui I%=100*16.75/255=6.56%

In sostanza se 0% e' la variazione di intensita luminosa di due colori identici, e 100% e' la variazione di intensita' luminosa tra bianco puro e nero puro, la variazione di intensita' luminosa nel caso in esame e' 6.56%. Tutto cio' e' stato calcolato sotto alcune ipotesi semplificative che pero', a mio giudizio, non sono in grado di inficiare il risultato analitico.

Il 6.56% e' un valore onestamente bassino, a cui si aggiunge l'aggravante che esso e' quasi totalmente a carico della componente blu a cui l'occhio umano e' notoriamente poco sensibile.

Di aiuto invece e' il fatto che le componenti colore siano "centrate", questo fa si che con monitor ad elevato gamma (>1.8) sia abbia una maggiore percezione della differenza tra le due cartelline. L'effetto di "illegibilita'" sarebbe stato sicuramente maggiore se i due colori da confrontare fosse stati poco luminosi o molto luminosi, il fatto che siano mediamente luminosi aiuta sicuramente.

--
0F2h 0AEh

Glide

Ho salvato il tuo reply (perdonami la semplificazione ;)) che, eliminando la soggettività, almeno parzialmente, nella scelta dei colori, getta le basi per l'impostazione cromatica Perfetta nella costruzione di una pagina web. Resta però il problema legato alle tipologie incontrollabili dei monitor che richiede sempre una soluzione empirica e di compromesso (imho :o) o, se preferisci, pone dei requisiti minimi di sistema per la visualizzazione ottimale della pagina.

Ciao ciao


repne scasb

Ho volutamente semplificato il reply, ma se ti interessa posso riscrivere il tutto tenedo conto della capacita' percettiva di un occhio umano medio ai colori, e al gamma del monitor in uso.

Si sente comunque la mancanza nello standard HTML di una specifica che consenta la corretta ricromattizzazione automatica di una pagina web in funzione quantomeno del gamma del monitor, tanto piu' che grazie allo standard DDC (diffussisimo) e' oggi possibile stabilere con certezza ed in modo automatico le caratteristiche di risposta cromatica non lineare (gamma) per il monitor che si sta utilizzando.

Rimane tuttavia un dubbio: Il rosso che "vede" non il mio occhio ma il mio cervello, e' uguale al rosso che vede il cervello di Glide?

--
0F2h 0AEh

Glide

No, va benissimo così: con semplificazione intendevo la definizione "reply" che avevo dato al tuo post :eek: ;)

Concordo sul dubbio finale, che potrebbe innescare anche una visione filosofica del problema, e sui notevoli margini di miglioramento della resa cromatica ottenibili con una evoluzione del software in grado di sfruttare lo standard DCC e più in generale le grandi potenzialità dell'hardware attuale.

Non sono informatissimo tuttavia mi pare che il tema di cui stiamo discutendo non sia oggetto dell'attenzione dei developer o sbaglio?

Ciao ciao