La situazione della donna

[repne scasb]

Avevo gia' notato questa vana discussione e avevo deciso di non parteciparvi; poi ho notato che chi ha aperto questa discussione e' una giovane donna, e presa da un infinito attimo di ineluttabilita' ho deciso di esporre il mio personale pensiero. Mi rendo conto che quanto esporro' e' radicalmente contro-corrente, e non volendo ne ferire ne minare le convinzioni di alcuno gli chiedo di non proseguire nella lettura se ritiene di essere soddisfatto di quanto conosce sull'argomento della discussione.

Da bambina lessi uno stimolante romanzo di fantascienza, in questo romanzo un capitano donna scendeva su un pianeta sconosciuto per entrare in contatto con una nuova razza aliena. Entrata in contatto con gli alieni, il capo degli alieni si meraviglio' con il capitano di come una donna potesse comandare un'astronave (anche gli alieni si dividevano in due sessi). La donna capitano rispose: "Nel vostro mondo le donne non fanno nulla ne decidono alcunche', nel nostro mondo entrambi i sessi contribuiscono all'evoluzione culturare della nostra specie. Voi state utilizzando soltanto la meta' del vostro potenziale".

Devo dire che quest'ultima frase ha forgiato la mia intera adolescenza; in quel periodo credevo che l'emancipazione femmenile avrebbe coinciso con una sorta di neo-rinascimento. La specie umana avrebbe finalmente utilizzato il suo intero potenziale. Guerre, carestie, ingiustizie, sarebbero stati solo un ricordo del passato mondo maschile. Andavo "fiera" di pensare in modo "diverso" dai maschi, di avere una sensibilita' "diversa", di analizzare un problema in un modo diverso e di risolverlo in un modo diverso. Piu' crescevo piu' pensavo in modo alternativo piu' mi convincevo che l'affermazione della donna capitano fosse vera.

Ho impiegato 25 anni per capire che pensavo in modo alternativo non in quanto donna ma in quanto IO. Nel momento stesso in cui ho capito questo principio, ho capito il significato dell'emancipazione femminile: "Le donne sono solo maschi di piu' piccole dimensioni". Tutto qua. Hanno gli stessi pregi e difetti, le stesse virtu' e gli stessi vizi. Pensano esattamente nello stesso modo, fanno gli stessi "abominevoli" errori.

Spero di essere smentita in futuro, ma ho l'impressione che l'umanita' sapra' essere capace di raddoppiare il proprio abominio. Ci stiamo "evolvendo" verso un modello di societa' mono-sessuato; saremo tutti maschi, alcuni con il pene altri no.

Sempre sperando di essere smentita dalla storia, intravedo tre fasi (passato, presente,futuro):

1) Soluzione dei problemi legati alla sopravvivenza dell'uomo (cibo, calore, malattie...)
2) Emancipazione femminile; forte competizione con il mondo maschile; crisi del modo maschile per perdida di identita'
3) Accettazione del mondo maschile dei neo-maschi (le donne). Sviluppo societa' mono-sessuata

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Ho tentato di sintetizzare il mio "aberrante" pensiero, in poche righe, e mi accorgo che ho ridotto a tal punto cio' che penso che quanto ho detto potra' sembrare incomprensibile o banalizzabile ai piu'. Nonostante cio', devo egoisticamente ammettere che ho scritto quanto sopra piu' per me che per chi lo legge.

[sanford]

Pensano esattamente nello stesso modo, fanno gli stessi "abominevoli" errori.

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Solo su questo punto non sono d'accordo con te, ritengo che se la classe politica e militare fosse formata esclusivamente da donne si eviterebbero molte guerre e trionferebbe la diplomazia. Purtroppo non vivremo abbastanza per vericare chi di noi 2 ha visto giusto, l'era in cui le donne avranno il potere totale è ancora lontana...

[Khana]

l'era in cui le donne avranno il potere totale è ancora lontana...

Questa frase sottointende che uomini e donne debbano essere antagonisti, come il servo e il padrone del mito hegeliano...
Personalmente ritengo intellettualmente limitati coloro i quali credono che esista una specie di "lotta di classe" tra uomo e donna.

Condivido l'analisi di Repne invece, ma senza i facili fraintendimenti maschilisti che i poco attenti potrebbero trarre.

L'idea poi, che una società governata dalla donne sia più pacifista deriva solo dal fatto che in occidente le donne, ultimamente, seguono la moda new-age/no-global molto più degli uomini e si definiscono "pacifiste".
Senza toccare le amazzoni e senza fare l'elenco delle mie amiche che erano d'accordo con la guerra in Afghanistan e in Iraq, ci terrei a far notare come il più grande pacifista della storia sia un tale Gahndi, maschio.
Questo non fa che avvalorare la teoria di Repne riguardo al fatto che il sesso non influisce sull'etica.
Influisce sì (mi spiace Repne) sul metodo di pensiero (gli ormoni viaggiano e arrivano al cervello, non solo per il ciclo), ma se uno/una è pacifista o guerrafondaio, lo è basta, lo è (di norma) per cultura.

Spesso sono le donne che si mettono in situazione di essere "discriminate" perché fa comodo, ad ogni singola persona intendo, ad ogni "IO"... ma questa è un'altra storia.

[Khana]

Ehm, chiaro che le differenze di base, del tipo, "io spendo i soldi in video games e la mia ragazza in scarpe" sono universalmente applicabili, dove [video games] è una variabile che può essere sostituita da qualunque bene di consumo presente sul mercato occidentale, mentre [scarpe] è una costante.

[Manuelson]

Come al solito i post di Repne mi spalancano nuovi orizzonti, anche se stavolta spero che si sbagli..io spero che quando si arriverà alla parità dei sessi la donna addolcirà l'uomo..un po' come è accaduto a Bill Clinton che con la Lewinsky ha trovato altri modi per sfogarsi.. (scherzo dai!)
spero comunque di morire, o comunque essere già abbastanza vecchiotto prima dell'arrivo dei "maschi di piccole dimensioni"..a differenza di Platinette o Malgioglio, mi farebbe un po' schifo andarci a letto insieme

 

"io spendo i soldi in video games e la mia ragazza in scarpe"

Ben detto Khana! (tirato tardi eh, ieri sera?) io ho ancora le stesse gazelle da 8 mesi..finchè non fanno il buco non le cambio..

[sanford]

l'era in cui le donne avranno il potere totale è ancora lontana...

Questa frase sottointende che uomini e donne debbano essere antagonisti, come il servo e il padrone del mito hegeliano...

La mia frase non sottointende proprio niente, è solo un dato di fatto. Sono e resto convinto che le donne in generale governerebbero meglio degli uomini, tutto qui.

[juliette]

rapne ....parole sante,,,mi piace quello ke hai scritto...

[repne scasb]

spero comunque di morire, o comunque essere già abbastanza vecchiotto prima dell'arrivo dei "maschi di piccole dimensioni"..a differenza di Platinette o Malgioglio, mi farebbe un po' schifo andarci a letto insieme

Hai chiaramente frainteso. Non per colpa tua ma per colpa mia. Ho talmente compresso il mio pensiero da indurti in errore.

I "maschi di piccole dimensioni" non sono delle mutazioni genetiche delle attuali donne. Le donne continueranno ad essere fisicamente appetibili per un maschio come un maschio continuera' ad essere fisicamente appetibile per una donna.

Allora di cosa sto ciarlando? Cosa penseresti se la tua futura moglie (o forse, meglio, la futura moglie di tuo figlio (cosi' non ti spavento)) sapra' batterti ad Unreal Tournament 20xx, sapra' guidare l'automobile meglio di te, avra' frequentato piu' locali notturni di te, ha piu' tatuaggi di te, ha una pistola automatica nel cassetto del comodino che lucida ogni giorno, la sera fa tardi in birreria con le amiche e torna a casa ubriaca, si lava meno di te (e' un estremo paradosso)?

Per "migliaia" di anni gli "interessi" di una donna sono stati "mediamente" "diversi/opposti" da quelli di un maschio, ma non per scelta delle donne ma per scelta dei maschi. L'emancipazione femminile ha fatto si (o meglio, sta facendo si) che le donne invece di sviluppare (finalmente) un proprio comportamento intellettuale una propria "etica" un proprio modo di agire, stiano "brutalmente" "copiando" i modelli comportamentali tipicamente maschili e ripudiando modelli comportamentali tipicamente femminili, considerano questi ultimi come il "retaggio" della "dominazione" maschile. Le donne stanno perdendo la loro "naturale/innaturale" "femminilita'" in favore di una piu' "appagante" mascolinita'. Di fatto ci troveremo ad essere nel giro di alcune generazioni dei maschi con un corpo di donna.

Vi narro un curioso aneddoto quale esempio di cosa' i maschi dovranno aspettarsi dalle donne in futuro:

"Poco tempo fa ho ricevuto la telefonata di una cara amica, preoccupata del comportamendo stravagante della nipote 16-enne.

Vuole farmi conoscere la nipote per sapere cosa ne penso e organizza un incontro informale per farmi conoscere la nipote.

Accetto perche' mi invita a casa sua in una mastodontica quanto bella villa in Toscana, ed anche per rassicurare la mia amica circa la normalita' del comportamento della nipote.

Incontro la nipote verso la fine di Luglio in un giorno di clima che dire afoso e' un eufemismo nella villa mastodontica di famiglia. E' insieme ad una sua compagna di scuola del locale, costosissimo, liceo, classico, privato. Al vederle sono come minimo rimasta incuriosita: tutte e due vestite comme neanche Clint Eastwood in Gunny; due perfette marines con tanto di anfibi militari. La mia impressione derivava dal fatto di come potessero resistere cosi' "bardate" con almeno 35° di temperatura ambiente (ed infatti l'odore che "emanavano" non era certamente dei piu' gradevoli).

Vedendole, non resisto nel fare un piccolo test. Curiosamente sono molto "aperte" e disinibile quanto scurrili nell'esporre i propri problemi con una sconosciuta. Dopo un po di tempo, la tematica arriva al: << I ragazzi non ci prestano attenzioni, sono superficiali, quelli che conosciamo sono "scemi" >> alche' parto con il test rispondendo: << Forse se vi vestite meglio vi acconciate i capelli, vi profumate (meglio lavate), i maschi vi presteranno maggiore attenzione >>.

Le due tentano una scomposta quanto inviperita reazione; le ho offese non perche' le ho appellate come due disordinate ma perche' le ho dato delle effeminate; alche' affondo con: << Potreste anche mettervi lo smalto alle unghie dei piedi >>. A questo punto la nipote sbotta con la frase: << Ma non siamo mica FROCIE >>"

[Manuelson]

tu,come al solito ti sei espressa in modo squisitamente perfetto ed io avevo capito..era solo per farsi due risate..ho voluto solo giocare con le parole..

Le due tentano una scomposta quanto inviperita reazione; le ho offese non perche' le ho appellate come due disordinate ma perche' le ho dato delle effeminate; alche' affondo con: << Potreste anche mettervi lo smalto alle unghie dei piedi >>. A questo punto la nipote sbotta con la frase: << Ma non siamo mica FROCIE >>"

azz le cose si mettono male per noi poveri maschi, evidentemente hanno visto una dozzina di volte "Soldato Jane"..!

P.S. Grazie per la decompressione..!!!

[Khana]

Esisteva quattro anni fa una pubblicità di una rivista per sole donne, che penso/spero abbia chiuso i battenti.
Il manifesto recava il raccapricciante slogan di: "UOMA".

EDIT: Deriddà è stato il primo a dichiarare che quando si pensa al concetto di "essere umano" si pensa ad un MASCHIO, CARNIVORO, BIANCO.



Questo messaggio è stato aggiornato da khana il 26/03/2004  alle ore  00:55:37